· marzo, 2011

articoli mini-profilo di Arte & Cultura da marzo, 2011

Giappone: un anime per spiegare anche ai più piccoli l'emergenza nucleare

  18 marzo 2011

Ecco un breve "anime" (in video su YouTube) realizzato dall'artista Kazuko Hachiya per spiegare la situazione della centrale di Fukushima ai più piccoli. Il protagonista, Genpatsu-kun (la centrale nucleare), ha mal di pancia a causa del terremoto, e i dottori (gli esperti) lo curano con acqua fresca e acido borico per evitare che "se la faccia addosso" (emetta radiazioni)...

Argentina: dopo 35 anni, viva il carnevale!

  18 marzo 2011

Vietato da una norma del 1976 voluta dalla dittatura militare, il carnevale è stato finalmente recuperato ufficialmente, con gli annessi festeggiamenti e tradizioni. Il 7 e l'8 marzo gli argentini di tutte le età si sono potuti godere questa festa, cosa che molti non avevano mai fatto.

Messico: Sospesa la diffusione di “Presunto Culpable”, documentario che svelerebbe un grave errore giudiziario

  9 marzo 2011

"Presunto Colpevole" è un film che svelerebbe un grave errore giudiziario avvenuto in Messico. la pellicola, che si avviava a divenire uno dei documentari di maggiore successo della storia del Paese, è però stata bloccata da un giudice in risposta al reclamo di un teste, che non aveva autorizzato l'uso delle proprie riprese. I commenti della blogosfera.

Bangladesh: Giornata Internazionale della Lingua Madre

  8 marzo 2011

Il 21 febbraio - Giornata Internazionale della Lingua Madre - ha un ulteriore significato per il Paese. Si tratta di del giorno in cui si commemorano le proteste e i sacrifici avvenuti per proteggere il Bengalese come lingua nazionale, come rivela la storia del Movimento a sostegno della Lingua Bengalese nel 1952. Online non mancano rilanci e commenti di vario tipo.

Mondo: il premio Oscar per il miglior attore va a Gheddafi!

Colin Firth può aver vinto l'Oscar come migliore attore, ma il dittatore libico Muammar Gheddafi ha rubato a tutti la scena. Da ogni parte del mondo gli utenti Twitter hanno seguito l’83esima edizione degli Oscar e, avendo dato uno sguardo alla politica, ai significativi disordini e alle proteste che hanno colpito il mondo arabo, hanno espresso considerazioni spesso ricche di ironia.