articoli mini-profilo di Citizen Media da maggio, 2011
Egitto: tribunale egiziano multa Mubarak per il blocco di internet del gennaio scorso
Un tribunale egiziano ha condannato l'ex presidente egiziano Hosni Mubarak ed altri funzionari del vecchio regime a pagare 540 milioni di sterline egiziane per aver impedito l'accesso a Internet ed alle linee telefoniche mobili durante la rivoluzione. Le reazioni dai citizen media.
Messico: sparatoria davanti una scuola, la maestra calma gli studenti con una canzone
Il video di YouTube che mostra una maestra d'asilo intenta a cantare con i suoi alunni per farli restare calmi mentre fuori, nella città messicana di Monterrey, infuria una sparatoria, si è diffuso in maniera quasi contagiosa nei Paesi di lingua spagnola. Ecco una ricostruzione dell'accaduto.
Egitto: una Giornata dedicata alla critica delle forze armate
Dopo la deposizione di Hosni Mubarak, l'esercito continua a costituire una sorta di linea rossa difficile da superare per i media. I blogger egiziani hanno deciso di dedicare il 23 maggio a una giornata di critica dell'esercito e del Consiglio Supremo delle Forze Armate attraverso le loro pagine.
Spagna: la rivoluzione spagnola si propaga in tutto il mondo
Le mobilitazioni in Spagna hanno infiammato quella che è stata chiamata una "Rivoluzione Mondiale", con più di 600 dimostrazioni e sit-in organizzati per solidarietà ai manifestanti spagnoli. Siti web, hashtag di Twitter e account Facebook vengono usati per diffondere e condividere informazioni, pensieri e opinioni.
Sénégal: monta la contestazione giovanile, dal web alle strade alle presidenziali 2012
Sotto l'influenza delle rivolte arabe, si moltiplicano le iniziative di giovani senegalesi 'arrabbiati'. Dall'inizio di marzo la mobilitazione è uscita dal web e dai social media grazie soprattutto al collettivo "Y'en a marre", tra musica rap e linguaggio creativo. Si lotta contro le endemiche interruzioni di corrente elettrica e si prepara la campagna nazionale per incoraggiare i giovani a votare alle prossime elezioni.
Russia: lettera aperta di giornalisti russi riaccende il dibattito sulla censura
Nonostante la censura imposta alla gran parte degli organi di comunicazione russi sia una realtà nota, una recente lettera firmata dagli operatori dell'emittente privata REN TV ha dimostrato quanto facilmente una piccola oasi di libertà possa essere spazzata via.
Stati Uniti: un blog e progetto culturale per ripensare l'universo ispanico
A New York è palpabile il dinamismo culturale e artistico legato a molti residenti di origini ispaniche. Come spiega in questa intervista Claudio Iván Remeseira, curatore dell'Hispanic New York Project, si tratta di un prisma che riflette l'attuale scenario, fonte di arricchimento per la Big Apple e per l'intero Paese.
Cina: critica letteraria per libri immaginari
Nel 2010 è stata pubblicata una raccolta di recensioni di libri inesistenti scritte dall'autore cinese Bimuyu. Nel corso di questo mese Bimuyu ha condiviso con i suoi lettori il concetto sotteso a queste recensioni.
Egitto: preparativi per un ‘secondo giro di rivoluzione'?
Dopo la caduta di Mubarak, molti ritengono che la maggior parte delle richieste emerse fin dall'inizio della rivoluzione del 25 gennaio non siano state realizzate. Da qui l'appello per un 'Secondo giorno di rabbia' a Piazza Tahrir, svoltosi venerdì scorso 27 maggio -- un po' in sordina rispetto alle precedenti manifestazioni di massa.
Cina: il governo ammette i gravi problemi della Diga delle Tre Gole
In maniera inusuale, il 18 maggio scorso il governo cinese ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per riconoscere i gravi difetti del progetto della Diga delle Tre Gole, dopo averla decantata per anni come una delle meraviglie ingegneristiche del pianeta. Il Consiglio di Stato ha ammesso gli urgenti problemi di tipo ambientale, antropico e geologico.
India: al bando il pesticida-killer che ha avvelenato il Kerala
Lo Stato indiano del Kerala sta vivendo un incubo: sono già molte le persone rimaste vittima dell’uso improprio del pesticida endosulfano. Mentre la Convenzione di Stoccolma, a fine aprile, discuteva della sua nocività, in India si è scatenato un movimento d'opinione, sia online che per le strade, per chiedere al Governo la sua messa al bando.
Iran: “Siamo dappertutto”, campagna contro l'omofobia
Il 17 maggio scorso, Giornata Internazionale contro l'Omofobia e la Transfobia, molti iraniani hanno fatto sentire la loro voce partecipando a questa iniziativa diffusa tramite YouTube, Facebook e nei blog di tutto il mondo. In Iran l'omosessualità è punibile, a norma di legge, con la condanna a morte.