articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da febbraio, 2009
Ucraina: personalità politiche (vere o false?) su Twitter
Il presidente ucraino Victor Yushchenko apre un acconto ufficiale su Twitter: altri utenti commentano variamente e segnalano l'analoga presenza di vari politici locali - trattandosi per lo più di acconti fasulli.
Nuova Zelanda: proteste online bloccano la nuova legge sul copyright
Buona parte della blogosfera politica locale ha oscurato i propri siti web per protestare contro una nuova, restrittiva norma 'anti-pirateria' - costringendo il governo a ripensarci, almeno per ora.
Cina: netizen nella commissione d'inchiesta, farsa o trasparenza?
I netizen discutono la decisione governativa di includere i cittadini nelle indagini sul caso del detenuto morto perchè 'giocava a nascondino' - la maggioranza sembra considerarla un'abile operazione di PR.
Iran: arrestati studenti che protestano contro il ri-seppellimento dei ‘martiri ignoti’
L'altro ieri 70 studenti dell'Università Amir Kabir di Teheran sono stati arrestati mentre protestavano contro il trasferimento delle spoglie di cinque martiri ignoti della guerra Iran-Iraq nella proprietà universitaria. Video e blog informano e rilanciano l'intera questione.
Egitto: Philip Rizk racconta i suo quattro giorni di prigionia
La pressione internazionale, e un post su Global Voices, hanno contribuito al rilascio di Philip Rizk. Ora lo stesso Rizk racconta la sua vicenda e segnala che Diaa Gad, arrestato lo stesso giorno, è tuttora detenuto. Prosegue la mobitazione.
Cile: una Ong per le vittime della criminalità unisce i cittadini
Sul sito di Víctimas de la Delincuencia cittadini possono contrassegnare gli episodi di violenza su una mappa, caricare video e testimoniare su quanto accaduto loro. Obiettivo è la riforma del sistema legale che tende a favorire i delinquenti piuttosto che le vittime.
Egitto: blogger all'attacco dei “Figli di Zion”
I bombardamenti su Gaza sono terminati, tuttavia in Rete prosegue l'aspra battaglia che vede sulle barricate i blogger, impegnati a mobilitare i rispettivi schieramenti nel tentativo di 'annientare' la presenza dell'altro - almeno online. Ecco una panoramica su questa 'guerra virtuale'.
USA: “Yes, we can”, dicono gli Indiani d'America
Rimasti invisibili per secoli, i nativi americani ricorrono con sempre maggior frequenza a blog e citizen media per promuovere e preservare i propri diritti e gli stili di vita tradizionali. Ecco una panoramica multimediale a sottolineare il messaggio: “Sì, possiamo tornare alla grandezza tribale.”
Kazakhstan: al lancio sito di video hosting stile YouTube
Un atteso progetto di video hosting è stato appena lanciato con i fondi del bilancio pubblico, Kaztube.kz. Blogger e utenti locali non mancano di commentare variamente - sperando il denaro dei contribuenti sia stato ben speso e sottolineandone lo spirito nazionalistico
Ungheria: un omicidio illustre rivela il razzismo contro i Rom
Marian Cozma, noto giocatore di pallamano romeno, è stato ucciso in una rissa in un locale notturno ungherese - trovandosi nel luogo sbagliato al momento sbagliato. Alcuni blogger rivelano però come ciò vada fomentando l'odio razzista contro i Rom, presunti colpevoli del delitto.
Egitto: mobilitazione online per il rilascio di un blogger dal carcere
Alcuni blogger egiziani stanno pubblicando, su blog e gruppi di Facebook, delle fotografie in cui compaiono con pistole a fucili giocattolo. Questa la nuova strategia per attirare l'attenzione sul dramma di Mohamed Adel, un blogger egiziano arrestato per aver preso parte a una marcia umanitaria a Gaza.
Egitto: altri attivisti e blogger arrestati
Durante una delle recenti offensive contro il cyber-attivismo pro-Palestina, la polizia de Il Cairo ha arrestato altri due blogger egiziani. Attivisti per i diritti umani e blogger si mobilitano per chiederne e ottenerne il rilascio - finora senza successo.