· maggio, 2011

articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da maggio, 2011

Spagna: la rivoluzione spagnola si propaga in tutto il mondo

  30 maggio 2011

Le mobilitazioni in Spagna hanno infiammato quella che è stata chiamata una "Rivoluzione Mondiale", con più di 600 dimostrazioni e sit-in organizzati per solidarietà ai manifestanti spagnoli. Siti web, hashtag di Twitter e account Facebook vengono usati per diffondere e condividere informazioni, pensieri e opinioni.

Sénégal: monta la contestazione giovanile, dal web alle strade alle presidenziali 2012

  30 maggio 2011

Sotto l'influenza delle rivolte arabe, si moltiplicano le iniziative di giovani senegalesi 'arrabbiati'. Dall'inizio di marzo la mobilitazione è uscita dal web e dai social media grazie soprattutto al collettivo "Y'en a marre", tra musica rap e linguaggio creativo. Si lotta contro le endemiche interruzioni di corrente elettrica e si prepara la campagna nazionale per incoraggiare i giovani a votare alle prossime elezioni.

Rising Voices: A Salonicco il progetto “Blind Dates”

Rising Voices  27 maggio 2011

Rising Voice sovvenziona questo progetto per consentire ai non-vedentidi usare blog e podcast -- per consentire loro di esprimersi in maniera autonoma e di parlare delle difficoltà, ma anche dei miglioramenti, che intercorrono nella vita di un cieco in Grecia.

Tecnologia per la trasparenza: relazione conclusiva

  25 maggio 2011

Il Technology for Trasparency Network annuncia la pubblicazione della sua relazione conclusiva che documenta la mappatura su scala globale delle tecnologie per favorire la trasparenza e l'assunzione di responsabilità incondizionata, formale e non, del risultato conseguito (accountability, fonte Treccani), da parte delle istituzioni pubbliche di vari Paesi. Sintesi dei punti salienti.

Cile: i netizen contro il progetto della centrale elettrica Hidroaysén

  23 maggio 2011

Il 9 maggio scorso è stata approvato il progetto Hidroaysén, che prevede la costruzione di cinque centrali idroelettriche nella Patagonia cilena. In Rete si sono moltiplicati i messaggi contrari e l' hashtag #noahidroaysen è stato il più seguito della giornata. Circa diecimila persone sono scese in piazza in tutto il Paese.