articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da luglio, 2012
Siria: il web per perfezionare l'azione bellica dei ribelli
I ribelli siriani stanno chiedendo una mano a tutti i netizen per addestrarsi meglio a combattere. E' questo l'ultimissimo ruolo attribuito ai social media, comunque cruciali per aver diffuso notizie e mobilitato i cittadini durante tutto il periodo della Primavera Araba.
Russia: LiveJournal bandito da un tribunale di Jaroslavl
Bloccato l'accesso al noto sito-community per i circa 6.000 utenti di Jaroslavl in seguito a un'ordinanza di un tribunale locale, dopo le denunce di estremismo mosse contro uno dei blog ospitati dalla piattaforma.
Messico: scalare le montagne per combattere la crisi idrica
Jake Norton vuole scalare le 21 vette più alte del mondo (3 per ogni continente) per aumentare la consapevolezza sulla crisi idrica e igienico-sanitaria globale e raccogliere i fondi necessari a garantire acqua potabile per tutti. Dettagli e video del progetto "Challenge 21".
Russia: “Spasibo!”, vestiti usati e altro per beneficenza
La comparsa della community "Spasibo!" (“Grazie!”) ha avviato un nuovo movimento che va dai negozi di abbigliamento usato a iniziative culturali, educative e ambientali -- a scopo di beneficenza.
Siria: video documentano l'incremento della violenza
Le notizie dalla Siria infiammano i social media: i video caricati su YouTube dagli attivisti (da prendere comunque con le molle) permettono di seguire i passaggi chiave dell'inasprirsi del conflitto.
Dichiarazione per la libertà di Internet
Diversi gruppi di attivisti (tra cui Global Voices Advocacy) hanno stilato una Dichiarazione a sostegno di un'Internet libera e aperta - è già stata firmata da oltre1300 tra organizzazioni e aziende di ogni parte del mondo. Facciamo lo stesso anche in Italia!
Sudan: blogger racconta il suo arresto e i pesanti interrogatori
Maha Elsanosi descrive in modo vivido i suoi tre giorni di interrogatori presso l'Intelligence nazionale seguiti al suo arresto -- esperienza sgradevole ma conclusasi con la riacquistata libertà.
Spagna: crowdfunding per processare i dirigenti bancari
Vista l'indifferenza dello Stato a condurre indagini sulla direzione di Bankia gestita dall'ex presidente Rodrigo Rato, molti cittadini hanno raccolto online il denaro necessario per porgere formale denuncia. Primo passo di un lungo iter autogestito collettivamente.
Mondo arabo: i disabili rompono il silenzio
Parte una campagna online per porre luce sulla lotta delle persone con disabilità e i loro diritti negati - con l'obiettivo di attirare l'attenzione generale, rompere il silenzio dei media e a incalzare le autorità a prendere provvedimenti.
Tunisia: piattaforma online per monitorare gli abusi della polizia
Grazie alla piattaforma online Yezzi chiunque subisca abusi della polizia o sia testimone di fatti analoghi, può segnalare pubblicamente tali situazioni, anche in forma anonima.
Cina: si riaccende la discussione su ‘Esilio non è Libertà’
Il caso del dissidente cieco Chen ha riacceso una discussione sui pro e i contro dell'esilio che risale alle proteste di piazza Tiananmen: Chen perderà aiuto e status se lascerà la Cina? E il governo lo farà tornare indietro dopo aver flirtato con gli USA?
Sintesi del Summit GV2012: 2.a giornata
Resoconto della seconda giornata di eventi al Summit di Global Voices, appena conclusosi a Nairobi, Kenya.