articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da febbraio, 2014
Algeria: quando la polizia non agisce, intervengono i giornalisti partecipativi
Dopo l'omicidio pubblico del ventunenne Babaousmail Azzedine e le omesse indagini della polizia, i giornalisti partecipativi hanno preso in mano la situazione, riferisce Abdou Semmar.
Bosnia: i manifestanti chiedono pane, giustizia sociale e libertà di espressione
Quando i cittadini di Tuzla, seconda città bosniaca, hanno iniziato a protestare il 4 febbraio 2014, pochi si aspettavano tumulti nazionali, appena una settimana dopo.
Russia: rivolta interna nel collettivo delle Pussy Riot?
Spaccatura interna al collettivo punk femminista Pussy Riot: dopo il concerto tenuto da Nadya e Masha a New York gli altri membri si sono dissociati.
Spagna: in favore dei diritti sessuali e riproduttivi delle donne
Il movimento femminista delle Asturie, in Spagna, ha creato il "treno di libertà" per protestare contro un progetto di legge che vuole cambiare le norme vigente sull'aborto.
11 febbraio: Internet dice NO alla sorveglianza di massa
Martedì 11 febbraio è la giornata mondiale di mobilitazione contro la sorveglianza diffusa. Importante partecipare in ogni parte del mondo, nelle strade o sul web.
Algeria: mobilitazione di netizen e attivisti smaschera gli abusi della polizia durante le proteste
Durante le proteste a El Guerrara la polizia ha picchiato i manifestanti. I netizen hanno filmato e denunciato tali comportamenti. Abou Semmar riporta i fatti.
Mali: in supporto del diritto all'istruzione
Il sistema dell'istruzione in Mali è difronte a diverse sfide, ma gruppi di attivisti si stanno attivando per fronteggiarle.
Corea del Sud: sottrazione di dati senza precedenti coinvolge 20 milioni di persone
Per attenuare la rabbia dell'opinione pubblica dopo lo scandalo nazionale sulla privacy, le autorità hanno adottato misure più restrittive, ma i netizen continuano a lamentarsene.
Nicaragua: le facce dei lavoratori delle piantagioni morti di nefrite cronica
Una malattia letale sta uccidendo i lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero in Nicaragua. Il fotoreporter Ed Kashi vuole generare consapevolezza dell'epidemia con un documentario.
Brasile: in memoria del massacro di Pinheirinho
Il documentario "Somos Todos" è attualmente online e mostra gli abitanti di Pinheirinho coinvolti nella distruzione delle loro abitazioni nel gennaio 2012.