articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da febbraio, 2011
Bahrein: i manifestanti riconquistano il centro di Manama, la ‘twittersfera’ rilancia
I manifestanti riconquistano la rotatoria Lulu, dopo esserne stati cacciati con una carica nelle prime ore del mattino che aveva causato tre morti, numerosi feriti e quasi 60 dispersi. Nel frattempo, il Principe Ereditario parla alla TV di Stato, richiamando alla calma e al dialogo nazionale, e annunciando una giornata di lutto nel Paese.
Marocco: “Sono marocchino e ci sarò anch'io”
Raccolta di testimonianze e rilanci tramite video, foto e commenti online nell'imminenza della manifestazione del "movimento per la dignità" del 20 febbraio in tutto il Paese.
Iran: Saleh Jaleh, 26 anni: il “martire conteso”
Sia il fronte d'opposizione che quello pro-regime si danno battaglia per reclamare come loro martire Saleh Jaleh, lo studente rimasto ucciso durante le manifestazioni di protesta del 14 febbraio. Un contrasto che si riflette anche nella blogosfra, dove i siti d'opposizione e quelli favorevoli al governo si scambiano l'accusa di voler monopolizzare l'identità del ragazzo.
Iran: cyber-attivismo per la libertà del blogger Hossein Ronaghi in pericolo di vita
Il blogger sta scontando una pena di 15 anni nell’ala di sicurezza del carcere di Evin, privato di ogni contatto con la famiglia e l'avvocato. La Human Rights House of Iran spiega che Ronaghi versa in gravi condizioni e deve essere operato urgentemente. Partita la campagna su Facebook e nella blogosfera.
Iran: testimonianze video delle manifestazioni di ieri
Nonostante il divieto imposto dal Governo, ieri, 14 febbraio, gli iraniani hanno manifestato in diverse città del Paese, tra cui la capitale Teheran. L'opposizione iraniana aveva sollecitato il permesso di scendere in strada per dimostrare la sua solidarietà al popolo egiziano e a quello tunisino, ma tale richiesta è stata ignorata dal regime islamico.
Gabon: violenti scontri tra studenti e polizia
Giovedì scorso, 10 febbraio, la crisi politica in Gabon ha raggiunto un nuovo culmine, mentre la protesta si è estesa anche agli studenti, che hanno manifestato davanti all’Università Omar Bongo, nella capitale Libreville. Mentre la scorsa settimana, infatti, le proteste avevano coinvolto soprattutto i membri dell’opposizione politica, ora il malcontento sembra che stia sfociando in un più ampio conflitto sociale.
Sudan: “che il vento del cambiamento si propaghi in tutto l'Alto Nilo!”
A seguito del trionfo egiziano, i sudanesi hanno espresso il loro sostegno alle popolazioni del basso Nilo con messaggi di auguri su twitter: tutti sembrano ringraziare l'Egitto per aver restituito fiducia ai popoli che lottano contro i regimi dittatoriali.
Gabon: i media internazionali ne ignorano le tensioni
Le tensioni in Gabon non sono riuscite a richiamare l'attenzione dei media internazionali. Non c'è da sorprendersi, commenda Ethan Zuckerman nel suo blog [qui un estratto tradotto in italiano], se si pensa che il Paese centrafricano conta solo 1.5 milioni di abitanti e che sono veramente pochi i lettori in...
Perù-Brasile: controverso e criticato il progetto della centrale idroelettrica di Inambari
Il mega-progetto (potenza prevista 2.200 megawatt, investimento di 4 miliardi di dollari) va suscitando accesi dibattiti e forte opposizione nell'opinione pubblica, per l'impatto negativo sull'ecosistema locale e perchè l'80% dell'energia generata verrà destinata solo al Brasile.
Russia: riflessioni e confronti tra le proteste egiziane e la situazione locale
Fin dall'inizio delle manifestazoni nelle strade della Tunisia prima e dell'Egitto poi, i blogger russi hanno preso a rilanciare la notizia e parecchi hanno riflettuto sulle possibili ripercussioni delle proteste in questi Paesi nord-africani sulla Russia e sul soffocato movimento d'opposizione locale. Eccone un'ampia carrellata delle diverse opnioni.
Egitto: il momento del trionfo nei video della gente in piazza
Non mancano online i video dei cittadini egiziani che rilanciano le immagini del momento storico delle dimissioni di Murabak e della reazione popolare in Piazza Tahrir. Eccone una prima serie.
Iran: reazioni di gioia, invidia e speranza dopo la vittoria popolare in Egitto
I blogger iraniani accolgono l'uscita di scena del Presidente egiziano Hosni Mubarak con un misto di gioia e invidia. Per pura coincidenza, Mubarak è caduto proprio il giorno del 32esimo anniversario della rivoluzione del 1979 che portò alla deposizione dello Scià Reza Pahlavi.