articoli mini-profilo di Cyber-attivismo da settembre, 2011
Egitto: V per Verifica della Verginità
La scioccante rivelazione sui "controlli di verginità" subiti dalle manifestanti arrestate durante le proteste nei giorni della rivoluzione ha fatto esplodere la rabbia di molte egiziane ed egiziani, sconcertati di fronte all'umiliante trattamento riservato alle donne che si sono battute valorosamente per difendere dignità e libertà.
Iran: sorridi, il regime legge le tue email
Un numero crescente di blogger iraniani sta esprimendo preoccupazione dopo aver appreso che la propria casella di posta Gmail potrebbe essere stata resa disponibile al governo, che vi avrebbe accesso da un paio di mesi allo scopo di intercettare i dissidenti.
Arabia Saudita: un hashtag speciale per il re e i tiranni!
Un mese dopo l'arrivo della nuova legge saudita anti-terrorismo, su Twitter è sbucato l'hashtag, #tal3mrak, cioé "che Dio ti conceda lunga vita" (nel contesto occidentale: "Sua Maestà"). Raccolta di ironiche e sferzanti critiche contro il regime in carica o, come ritengono alcuni, contro tutti i potenti e i tiranni del mondo arabo.
Egitto: usare Twitter per migliorare la vita in una baraccopoli del Cairo
Consapevole dell'impatto che i social media hanno avuto nella rivoluzione egiziana, uno dei blogger più attivi nel Paese ha deciso di collaborare con l'organizzazione non-profit 'Peace and Plenty' per la raccolta-fondi a favore dei residenti in una baraccopoli della capitale - ricorrendo sopratutto alla piattaforma di microblogging.
Messico: cittadinanza, emigrazione e violenza
Questo riassunto sul "Festival dei blog" mette in evidenza il pensiero dei blogger messicani sulla relazione che lega il loro Paese agli Stati Uniti, riguardo l'aspetto della violenza e del continuo flusso migratorio -- problemi che gravano su entrambe le nazioni.
Egitto: la “milizia Facebook” a favore di Omar Suleiman
Secondo un'inchiesta del quotidiano egiziano Al Masry Al Youm, il sondaggio condotto su Facebook dal Consiglio Supremo delle forze armate per capire il livello di gradimento dei diversi candidati alle presidenziali, sarebbe stato truccato dalla cerchia di Omar Suleiman. Reazioni e commenti dei netzien locali.