· marzo, 2011

articoli mini-profilo di Disastri da marzo, 2011

Giappone: “dite al mondo di darci una mano!”

  15 marzo 2011

Moltissime e diverse le foto online della prefettura più colpita, a testimonianza di drammatiche storie personali. E con didascalie significative: "Ti voglio bene, ti prego non perdere la speranza. Riusciremo a incontrarci di nuovo. Prego per te."

Dimenticati: I rifugiati palestinesi in Libia

  13 marzo 2011

Giunti alla frontiera e respinti. Si stima che siano circa 70 mila i rifugiati palestinesi in Libia. L'ANP ha cercato di coordinare l'evacuazione della comunità palestinese in fuga, ma il mancato possesso dei necessari documenti ha provocato il loro respingimento alla frontiera egiziana.

Taiwan: commenti e riflessioni sul terremoto in Giappone

  13 marzo 2011

I taiwanesi sono rimasti scioccati quando hanno avuto notizia del terremoto scatenatosi in Giappone. I due Paesi sono assai simili dal punto di vista geologico ed entrambi sono vulnerabili ai disastri naturali: la potenza del sisma ha suscitato molte riflessioni sul sistema locale di allerta e soccorso e su come Taiwan avrebbe saputo affrontare un'analoga emergenza nucleare.

Giappone: Tokyo poche ore dopo il sisma

  11 marzo 2011

A 5 ore dal tremendo terremoto di magnitudo 8.9 che ha colpito il Giappone, il più forte che si sia mai registrato nel Paese, in molti nella capitale Tokyo stanno ancora tentando di rincasare a piedi dato che il trasporto ferroviario è stato sospeso. Nel frattempo si stanno organizzando i punti di raccolta per permettere alle persone di trascorrervi la notte.

Cile: bilanci a un anno dal terremoto

  10 marzo 2011

A un anno dal terribile terremoto che ha scosso il Cile alle 3:34 del 27 febbraio 2010, è stato tempo di bilanci nelle reti sociali. Migliaia di persone vivono ancora in case di emergenza e non sono state in grado di superare il trauma. Paulina Aguilera raccoglie le reazioni dei netizen cileni.

Bolivia: le piogge torrenziali causano vittime e sfollati

  2 marzo 2011

Le eccezionali piogge che stanno flagellando la Bolivia da gennaio, imputabili secondo i meteorologi al fenomeno de La Niña [en], hanno già causato 20 vittime e 14.000 sfollati. Una zona particolarmente colpita [es] dalle avverse condizioni atmosferiche risulta essere la capitale La Paz, dove un gigantesco smottamento ha distrutto 400...