articoli mini-profilo di Elezioni da dicembre, 2011
Medio Oriente: attivismo mediatico via webcam
Bastano una webcam e un computer: il sito-progetto 'Talk Back TV Middle East' consente a qualsiasi utente della regione di registrare e diffondere brevi filmati sulla siutazione e sul controllo Statale dei media. Eccone una breve raccolta.
Mondo Arabo e Newt Gingrich: “I Palestinesi sono un popolo ‘inventato'?!”
I netizen arabi replicano con ironia e disappunto al candidato alla nomina repubblicana per le presidenziali USA 2012, sulla sua battuta per cui i Palestinesi sarebbero stati 'inventati' per distruggere Israele...
Guyana: tensioni e scontri dopo il voto alle legislative
A distanza di qualche giorno dall'insediamento del nuovo presidente socialista D. Ramotar, la manifestazione organizzata il 6 dicembre scorso dal maggiore fronte di opposizione guyanese si è risolta in una violenta carica della polizia sul corteo, scatenando critiche da vari fronti e riflessioni sul clima di chiusura e repressione vigente nel Paese.
Russia: le elezioni e l'altra faccia del “Panopticon”
Le manifestazioni degli scorsi giorni a Mosca sono da collegare al sentimento comune a molti Russi che i risultati delle elezioni non fossero legittimi. Importante il ruolo di Internet nell'ampia diffusione di testimonianze sulle manipolazioni, mentre ci si interroga su quale sia il rapporto di forza tra Stato e cittadini nel contesto di una società connessa.
Russia: analisi sulla possibile portata delle manifestazioni del 10 dicembre
Mentre rimangono insolute le controversie sui risultati delle elezioni politiche in Russia e la situazione dei dimostranti detenuti dalle autorità, molte città si preparano per le manifestazioni di sabato 10 dicembre. Alexey Sidorenko analizza la demografia dei gruppi online legati alla contestazione e il possibile esito delle proteste.
Taiwan (ROC): verso le elezioni presidenziali 2012
Il coinvolgimento dei netizen cinesi nei dibattiti sulle presidenziali a Taiwan rivela la maggiore attenzione prestata alle elezioni dell'isola, marcando il diverso atteggiamento dei cittadini rispetto alle relazioni con la Cina continentale.