articoli mini-profilo di Etnia da gennaio, 2012
Ungheria: storie dal Campo dell'orgoglio Rom di Barvalipe
L'estate scorsa, ventotto giovani rom si sono incontrati in occasione del primo Campo estivo dell'orgoglio rom (Roma Pride) in cui sono state organizzate lezioni di lingua, storia, personaggi simbolo e conquiste del loro popolo, nel tentativo di costruire senso civico e responsabilità sociale.
Brasile: indignazione per il brutale assassinio di una bambina Awá-Gwajá
I netizen brasiliani reagiscono con rabbia e incredulità al brutale assassinio di una bambina appartenente all'etnia Awá-Gwajá, nello Stato nord-orientale del Maranhão. Dal dibattito online emerge anche una certa complicità del governo federale, mentre tacciono i media tradizionali filogovernativi.
Cina: il Tibet brucia, dove sono gli intellettuali?
Dal 2009, si contano in Cina almeno 17 episodi di auto-immolazione di Tibetani. Mentre la discussione pubblica sulle proteste tibetane è controllata dai mezzi di comunicazione statale, il silenzio regna spesso anche fra coloro che normalmente si battono online contro le ingiustizie.
Messico: mobilitazione online a sostegno dei Tarahumara
Rapidamente diffusa nella blogosfera, la notizia di presunti suicidi per fame di 50 indigeni Tarahumara ha spinto i netizen a organizzare collette alimentari e per criticare le autorità. Mentre ora il Governo di Chihuahua nega tali suicidi collettivi, siccità, malnutrizione e povertà tra i nativi restano un'allarmante realtà.
Sud Sudan: crisi umanitaria nel Paese più giovane del mondo
A meno di un anno dalla dichiarazione d'indipendenza del luglio 2011, il Paese è in piena crisi: almeno 100.000 le persone costrette alla fuga dalla regione del Jonglei a causa di violenti scontri tra tribù rivali. E la soluzione a simili problemi è lontana, ribadiscono le organizzazioni internazionali.
Georgia: il ritorno dei turchi meskheti
Nel 1944 Stalin deportò da questa regione oltre 100.000 musulmani. Dopo più di 60 anni e grazie agli obblighi del Paese nei confronti del Consiglio d'Europa, ad alcuni di loro è stato concesso un graduale rientro in patria. Online si condividono commenti, info e fotografie.