· dicembre, 2010

articoli mini-profilo di Libertà d'espressione da dicembre, 2010

Brasile: il maggior quotidiano di São Paulo impone censura di un blog che ne faceva la satira

Il blog "Falha de São Paulo", creato dai fratelli Lino e Mario Bocchini come parodia del più importante giornale brasiliano ("Folha de São Paulo"), è stato oscurato a fine settembre a seguito dell'ordinanza di un tribunale brasiliano. Molti blog continuano a schierarsi in difesa del sito e dei suoi creatori, a tutela della libertà di espressione.

22 dicembre 2010

Serbia: polemiche sulla scelta di disertare la cerimonia di assegnazione del Nobel per la Pace

La Serbia, come alcuni altri Paesi invitati dalla Cina a non partecipare alla serata di assegnazione del Nobel per la Pace al dissidente cinese Liu Xiaobo, ha disertato la cerimonia ad Oslo. Le ONG, i partiti politici, i media tradizionali e i citizen media hanno discusso su questa decisione, in larga parte criticandola e chiedendo le dimissioni del ministro per gli affari esteri.

20 dicembre 2010

Wikileaks e Marocco: tra corruzione a Corte ed equilibrate reazioni dei cittadini

Nessuna nazione è immune dal fenomeno WikiLeaks: allo stato attuale i cablogrammi correlati al Marocco prendono in esame la situazione militare, la corruzione nella sfera pubblica e il ruolo dei Reali nelle decisioni d'affari. I blogger marocchini offrono una varietà di riflessioni sul significato e l'influenza di WikiLeaks nell'area del Maghreb.

13 dicembre 2010

Iran: nuove proteste contro il regime in occasione dell'annuale “Giornata degli Studenti”

Manifestazioni contro la repressione degli studenti iraniani sono state organizzate in tutto il mondo in occasione del 7 dicembre, "Giornata degli Studenti" in Iran. Dopo le proteste di massa dell'anno scorso e la conseguente repressione attuata dal governo, le manifestazioni si sono svolte in tono minore. Si riporta l'arresto di cinque studenti.

10 dicembre 2010

Il bavaglio a Wikileaks, la caccia ad Assange

Advox

Julian Assange e il suo progetto Wikileaks sono sotto assedio. Una settimana dopo la pubblicazione di un numero senza precedenti di documenti riservati, alcuni politici di rilievo hanno persino espresso il desiderio di "dargli la caccia" o di vederlo "giustiziato". Le azioni in corso confermano che, per gli attivisti digitali a favore della libertà d'informazione, la strada si fa sempre più tortuosa.

8 dicembre 2010

Americhe: analisi, reazioni e interrogativi sui cablogrammi diffusi da Wikileaks

Fanno parte del Cablegate, l'insieme di cablogrammi diplomatici diffusi in questi giorni da WikiLeaks, anche alcuni paesi latinoamericani come Argentina, Paraguay, Venezuela e Honduras. I netizen della regione hanno analizzato i file pubblicati e ne hanno discusso con riferimento al loro significato per i singoli Paesi e per l'America Latina in generale.

3 dicembre 2010