articoli mini-profilo di Governance da luglio, 2010
Casi di censura a Singapore
Numerose le proteste che hanno accompagnato la decisione delle autorità singaporiane di vietare il film di un ex-prigioniero politico e di arrestare un giornalista inglese autore di un libro sulla pena di morte a Singapore.
Filippine: la crisi idrica colpisce Manila
Metro Manila, capitale delle Filippine, sta subendo in questi giorni una crisi idrica: sono milioni i residenti costretti al razionamento delle scorte d'acqua, e a Malabon City, pur di lavarsi, i cittadini scontenti sono arrivati a manomettere un tubo dell'acqua. I blogger filippini tentano di dare una spiegazione alla crisi.
Niger: la carestia silenziosa
La crisi alimentare del Sahel, largamente ignorata dai media, ha assunto proporzioni allarmanti: in Niger ne soffrono le conseguenze 2,5 milioni di persone. I blogger del Paese riflettono sull'ennesima carestia, che stavolta dipende soprattutto dalla scarsità di precipitazioni dell'anno scorso.
Sud Est Asiatico: Pornografia e censura del web
Regolare i contenuti Internet oggi è visto un po' ovunque come una pratica anti-democratica. Eppure certi governi continuano a volerla giustificare con la necessità di "tutelare i giovani" dal flagello dei comportamenti sessuali indecenti...
Cina: appello della Polizia per implementare le norme censorie
Recentemente una stazione di polizia di Pechino ha organizzato un "incontro operativo sulle norme di sicurezza per le aziende Internet". Vi ha partecipato anche Jasono Ng, con una serie di debiti rilanci su Twitter.
Regno Unito: “video-tagging” per protestare contro le attività della Nokia in Iran
Intervista con Deena DeNaro, artista USA che proietta sugli edifici pubblici le immagini delle proteste seguite alle elezioni iraniane nel 2009 -- per attirare così l'attenzione sulle tecnologie Nokia usate dal governo iraniano per la sorveglianza delle comunicazioni private.
Serbia: “Un paio di scarpe, una vita”, per commemorare il massacro di Srebrenica
A ormai 15 anni dal tragico evento, Ratko Mladic è ancora libero, pur con le formali accuse di genocidio per il massacro di oltre 8000 musulmani avvenuto nella città bosniaca di Srebrenica l'11 luglio 1995. Interventi online e manifestazioni pubbliche per non dimenticare.
Croazia: cariche della polizia su manifestazione pacifica a Zagabria
Ieri la polizia croata ha interrotto una protesta pacifica a tutela di un'area pubblica nel centro di Zagabria, arrestando almeno 11 attivisti civili. Ancora una volta Twitter si è rivelata la principale fonte diretta di foto e aggiornamenti (#Varsavska).
USA: riesame della dichiarazione sui diritti dei popoli indigeni
Dopo averla respinta nel 2007, il governo USA sta ora rivedendo questa importante dichiarazione ONU - chiedendo anche la partecipazione pubblica e rianimando le speranze dei nativi su possibili compensi e riconoscimenti.
Iraq: nuovi attentati mentre si attende la scelta del Premier
Iraqi Pundit si era espresso il 13 giugno scorso [en] sulle esplosioni che il giorno stesso avevano colpito Baghdad, precedendo l'assalto armato alla banca centrale e causando almeno una quindicina...
Serbia: quando è la blogosfera a svelare scandali e richiedere cambiamenti
Sono i blogger locali a guidare le proteste e chiedere le dimissioni del Ministro della Salute, ritenuto da molti cittadini responsabile della corruzione e dello sfascio del sistema sanitario nazionale. Ma saranno sufficienti a imporre il necessario cambiamento?
Iraq: Falluja contaminata più di Hiroshima?
“[…] Falluja è una città proibita”. Così si esprime l'irachena Layla Anwar che, dopo aver visto un programma ritrasmesso dall'emittente Al Jazeera, descrive sul suo blog [en] gli effetti della...