articoli mini-profilo di Diritti umani da marzo, 2017
Per questo cittadino inglese nato in Somalia la Brexit è un “punto di non ritorno”
«Questa non è l'Inghilterra in cui sono cresciuto, l'Inghilterra a cui volevo tanto appartenere.»
Fake News e soluzioni ingannevoli: come creare un'educazione civica affidabile?
Dobbiamo stare molto attenti nella ricerca di soluzioni al problema delle fake news, per non costruirci da soli macchine di auto-censura.
Visita in un centro per malati mentali a Mosca
Vera Shengelia, giornalista e attivista russa, è molto provata dopo la visita ad un amico in un centro per adulti con disabilità mentali a Mosca.
La rivoluzione egiziana tra speranze perse e apatia crescente
Il dittatore egiziano Mubarak è stato assolto dall'accusa di omicidio di massa e molti egiziani iniziano a perdere la speranza per il cambiamento del paese.
Giappone: i media trascurano le vittime disabili della strage di Sagamihara
L'enfasi dei media nel trovare ulteriori motivazioni dell'assassino per la strage compiuta non c'è stata sulle sue parole: "È meglio che le persone disabili scompaiono."
In Azerbaigian, l'ennesimo blogger finisce in prigione
"Invece di indagare sulle accuse attendibili di maltrattamento, l'Azerbaigian condanna l'aperto oppositore del governo Mehman Huseynov a due anni di carcere."
L’ esperienza di due attivisti siriani prigionieri dell'ISIS a Al Bab
"Il tempo trascorreva, ed io non mi sarei mai aspettato di tornare nel luogo in cui fui umiliato, né mi sarei mai aspettato di uscire."
Il mondo deve scusarsi con l'America Latina per la cosiddetta “guerra alle droghe”?
In questa storia, pubblicata in due parti, Estefanía Sepúlveda Portilla intervista il giornalista britannico Johann Hari. Discutono la "Guerra alle Droghe" e le sue origini.