articoli mini-profilo di Indigeni da luglio, 2011
Bolivia: una nuova strada minaccia i territori indigeni di Isiboro Sécure
Il Presidente boliviano Evo Morales si trova attualmente nell'occhio del ciclone a causa del progetto per la costruzione di una strada che attraverserebbe il cuore del Territorio Indigeno e Parco Nazionale Isiboro Sécure nel dipartimento di Cochabamba; la perseveranza del Presidente nel sostenere la realizzazione di questa grande opera viaria contraddice apertamente la sua reputazione di difensore dei diritti all'autonomia delle comunità indigene e di sostenitore della salvaguardia dell'ambiente.
Perù: torna la calma nella regione di Puno grazie ai nuovi accordi con il governo
Grazie all'applicazione delle recenti normative, poco a poco torna la calma nella regione di Puno, dopo gli scontri e le manifestazioni (legati allo sfruttamento delle miniere) che hanno causato la morte di 6 persone, più di 30 feriti e milioni di danni materiali. Molti i commenti sui social network.
Brasile: approvata la costruzione della diga di Belo Monte nonostante le forti proteste
La centrale elettrica, e le relative dighe che verranno costruite nel cuore dell'Amazzonia, per diventare il terzo progetto al mondo per potenza energetica. Il 1. giugno è stata approvata la licenza per l'inizio dei lavori. Ma online e nelle strade i cittadini continuano a protestare al grido di "Fermate la centrale di Belo Monte".
Perù: gli abitanti di Puno tornano a manifestare
Gli abitanti della regione di Puno sono nuovamente scesi in strada per far sentire la loro voce e protestare contro l'inquinamento causato dalle concessioni minerarie. Ne sono conseguiti dei violenti scontri con le forze dell'ordine che hanno portato alla morte di sei agricoltori proprio nel giorno in cui in Perù si celebrava il Día del Campesino, il giorno dei contadini.