articoli mini-profilo di Legge da dicembre, 2010
Pakistan: abusi ed eccessi della legge sulla blasfemia
L'interpretazione di tale norma continua a suscitare polemiche, e gli attivisti per i diritti umani rilanciano critiche e contestazioni. La legge viene spesso usata come strumento per diffondere violenza e incutere terrore, in modo particolare tra le minoranze. Anche i netizen ne discutono e ne invocano l'abrogazione.
Kosovo, Serbia: riemergono le accuse al governo di coinvolgimento nel traffico di organi umani
Nel 2008 l'attuale leadership del Kosovo venne accusata di traffico di organi umani durante gli anni della guerra. Il caso è appena riemerso in un rapporto dell'incaricato per le indagini per conto del Consiglio d'Europa. Non mancano le reazioni (e le accuse) dei netizen.
Ucraina: ennesima rissa violenta in Parlamento, riflesso del clima poco sereno nel Paese
Il 16 dicembre il Parlamento ucraino è stato teatro di una violenta rissa, che ha mandato all'ospedale almeno quattro deputati con ferite a vari livelli di gravità. Non è la prima volta, e anzi stavolta è sembrato un attacco pre-organizzato dai Partito delle Regioni. Molte le reazioni online.
Brasile: il maggior quotidiano di São Paulo impone censura di un blog che ne faceva la satira
Il blog "Falha de São Paulo", creato dai fratelli Lino e Mario Bocchini come parodia del più importante giornale brasiliano ("Folha de São Paulo"), è stato oscurato a fine settembre a seguito dell'ordinanza di un tribunale brasiliano. Molti blog continuano a schierarsi in difesa del sito e dei suoi creatori, a tutela della libertà di espressione.
Cina: una lunga notte d'inverno insieme agli appellanti di Pechino
Zhang Kai è un avvocato per i diritti umani che ha deciso di lasciare il suo studio per assistere i cittadini in attesa di ricevere udienza per le loro petizioni (secondo il sistema cinese dello xingfang), costretti ad alloggiare nei sottopassaggi pedonali di una Pechino nella morsa dell'inverno. Zhang Kai ha registrato una viva testimonianza attraverso il suo microblog.
Serbia: polemiche sulla scelta di disertare la cerimonia di assegnazione del Nobel per la Pace
La Serbia, come alcuni altri Paesi invitati dalla Cina a non partecipare alla serata di assegnazione del Nobel per la Pace al dissidente cinese Liu Xiaobo, ha disertato la cerimonia ad Oslo. Le ONG, i partiti politici, i media tradizionali e i citizen media hanno discusso su questa decisione, in larga parte criticandola e chiedendo le dimissioni del ministro per gli affari esteri.
India: il sari non è un indumento da terroristi
L'ambasciatrice indiana negli USA, Meera Shankar, è stata fermata mentre aspettava il controllo di sicurezza all'Aeroporto Internazionale di Jackson-Evers in Mississippi, ed è stata costretta a sottoporsi ad una perquisizione completa in quanto stava indossando un sari. L'incidente ha acceso forti proteste in India, che si sono riverberate anche nella blogosfera.
Russia: il conflitto tra due modelli evolutivi di Internet
L'Internet russa, RuNet, sta diventando un'arena di competizione tra due concetti diversi di utilizzo del web: la formula del partito al governo Russia Unita di "Internet contro la democrazia" e una formula indipendente e popolare di "Internet come ambiente libero per le iniziative della società civile". Alexey Sidorenko ha analizzato le tendenze recenti sul ruolo della Rete nella politica russa.
Ucraina: reazioni allo sgombero dei manifestanti anti-fisco
Venerdì 3 dicembre è stato smantellato con la forza l'accampamento dei dimostranti anti-fisco che vi si erano installati da alcune settimane. Lo sgombero ha attirato subito l'attenzione e le reazioni della blogosfera ucraina, che ha in larga parte manifestato il suo disappunto nei confronti delle autorità, giudicando l'azione non democratica.
Madagascar: ondata di arresti dopo il tentato colpo di Stato
All'indomani dell'approvazione del referendum costituzionale e del tentativo di colpo di stato avvenuto lo stesso giorno (17 novembre), un'ondata di arresti e di inchieste getta un'ombra sinistra sul Madagascar. A questa serie di eventi i cittadini malgasci reagiscono con atteggiamenti di stupore e preoccupazione.
Americhe: analisi, reazioni e interrogativi sui cablogrammi diffusi da Wikileaks
Fanno parte del Cablegate, l'insieme di cablogrammi diplomatici diffusi in questi giorni da WikiLeaks, anche alcuni paesi latinoamericani come Argentina, Paraguay, Venezuela e Honduras. I netizen della regione hanno analizzato i file pubblicati e ne hanno discusso con riferimento al loro significato per i singoli Paesi e per l'America Latina in generale.
Europa Centrale & Orientale: prime reazioni ai cablogrammi di WikiLeaks
Anche se sono altre le regioni del mondo che ricorrono più frequentemente nella raccolta di cablogrammi diplomatici statunitensi pubblicati finora da WikiLeaks, in questa prima ondata di documenti è possibile trovare anche riferimenti a Paesi europei. Il post riporta una prima selezione di reazioni a freddo dei blogger dell'Europa dell'Est.