articoli mini-profilo di Media & Giornalismi da marzo, 2009
Zimbabwe: “Qualcuno mi sta bloccando il blog”
Ennesimo caso di censura della libertà di parola online - anzi, solo tentata, per ora. A riprova dell'importanza di progetti come Global Voices Advocacy.
Tailandia: il canale Tv di Stato si rifà nuovamente il trucco
Ad ogni nuovo Governo sembra doveroso modificare logo, programmazione e formato della Tv di Stato. Ora governa il partito Democratico all'opposizione, e la NBT ricambia tutto.
Egitto: donne in Rete contro i tabù
Sempre più le donne locali usano Internet per evidenziare e discutere (anche anonimamente) dei tabù sociali ai loro danni. Rilanci e commenti dopo un'intervista della BBC con alcune di loro.
FOKO: informare dal basso, riportando la verità, senza paura

Molti blogger di FOKO continuano ad essere in prima linea nella copertura mediatica dell'attuale crisi politica in Madagascar: pur con pochi mezzi e tra mille pericoli, sono riusciti a rifocalizzare l'attenzione dei media mainstream.
Brasile: incontro Lula-Obama, mentre la crisi economica colpisce il Paese
Mentre Lula da Silva incontrava Obama, la crisi andava colpendo duramente il Paese, nonostante le manovre e le rassicurazioni governative. Molti i blogger che commentano con preoccupazione, ma anche con ironia.
Tunisia: censurata una rivista d'opposizione?
La scorsa settimana, il direttore de Al Mawkef ha accusato il governo tunisino di aver operato una "censura strisciante" ai danni della rivista - ma le autorità negano.
Cina: ecco i rappresentanti dei netizen o ‘il partito dei 50 centesimi’

Va diffondendosi il ricorso a volontari per moderare testi e siti controversi in rete, oltre a presunti "rappresentanti dei netizen" che avanzano proposte per "ripulire Internet". Sempre più chiusa la Rete cinese?
Un giornalista brasiliano alla scoperta della blogosfera iraniana
Raul Juste Lores, corrispondente a Pechino per il Folha de Sao Paulo, si è recato a Teheran, dove ha incontrato e intervistato diversi blogger iraniani. Eccone un resoconto in prima persona.
UK: ‘bollare’ il razzismo dei media contro le popolazioni indigene
Con la crescente consapevolezza dei problemi delle popolazioni indigene, le testate britanniche The Guardian e The Observer hanno stabilito di evitare l'uso di due espressioni che marginalizzano e denigrano questi gruppi sociali.