articoli mini-profilo di Media & Giornalismi da novembre, 2010
Serbia: continuano gli abusi ai danni degli animali randagi
Il Presidente serbo vuole adottare un cane gravemente mutilato di nome Mila, divenuta simbolo della sofferenza degli animali randagi nel Paese. Continuano tuttavia ad essere segnalati parecchi casi di orribili abusi su cani e gatti senza padrone.
Cina: primo caso di inquisizione (e condanna) per un messaggio diffuso su Twitter
Una donna viene condannata a un anno di "rieducazione tramite il lavoro" con l'accusa di "disturbo dell'ordine sociale", solo per aver rilanciato un messaggio su Twitter. Abbondano commenti e reazioni su un ulteriore caso emblematico delle pratiche repressive attuate dal governo cinese.
Guinea-Bissau: la dittatura del consenso e la tentazione della denuncia
Con il blog 'Ditadura do Consenso', António Aly Silva è diventato il volto più noto e più attivo della blogosfera in Guinea-Bissau. In questa intervista, spiega perché non resiste alla tentazione di ‘denunciare’ e cosa significa essere un blogger sovversivo nel suo Paese.
Brasile: Lula intervistato dai blogger brasiliani
Per la prima volta Lula, il Presidente uscente del Brasile, è stato intervistato da un gruppo di blogger, fatto che è stato visto dai più come un importante passo nella continua evoluzione verso il raggiungimento di un sistema di media più democratico. Lula ha promesso di dedicarsi al blogging e ai tweet nel futuro.
Ucraina: i social media canale primario per l'informazione sulle proteste anti-fisco di Kiev
Gli imprenditori locali scendono in piazza per protestare contro il nuovo regime fiscale approvato dal Parlamento. Le testate tradizionali riportano poco o nulla, mentre sono gli utenti dei social network e i blogger a rilanciare e aggiornare sull'evento.
Danimarca: canale TV in lingua curda accusato di sostenere i terroristi del PKK
Attiva in Danimarca dal 2004, Roj TV viene ora accusata di sostegno al terrorismo per possibili legami con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Proteste (e discussioni) proseguono nelle strade e online, mentre Roj TV continua a trasmettere in attesa del processo.
Serbia: I netizen discutono del suicidio di un ufficiale Usa coinvolto nei bombardamenti Nato del 1999
Il suicidio del pilota di caccia statunitense Harold Meyers, che aveva partecipato ai bombardamenti Nato del 1999 su Serbia e Montenegro, ha avuto parecchia eco nei media e nella blogosfera serba -- con opinioni divise tra toni vendicativi e compassionevoli.