· luglio, 2008

articoli mini-profilo di Media & Giornalismi da luglio, 2008

Afghanistan: nulla di nuovo sulla condanna a morte per S.P. Kambakhsh

  10 luglio 2008

Sayed-Parwez Kambakhsh, studente di giornalismo alla Balk University di Mazar-i Sharif, è accusato di aver copiato da un sito web iraniano alcuni testi critici nei confronti della condizione della donna nell'Islam, e di avervi aggiunto dei commenti personali - come farebbe un qualunque blogger. Per questo motivo, i servizi di sicurezza afghani lo hanno indagato e, successivamente al suo arresto, è stato condannato a morte da un tribunale della provincia di Balkh con l'accusa di eresia.

Ucraina: Attivismo dal basso

  10 luglio 2008

In Ucraina, dopo la stagione della Rivoluzione Arancione, cresce il malcontento per l'operato del governo, dalla speculazione edilizia ai tanti incidenti mortali apparentemente senza responsabile e con scarso interesse da parte delle autorità. Oltre alle recenti manifestazioni di piazza, in stile Critical Mass, la Rete diventa lo strumento migliore per informare e sollecitare all'azione i cittadini.

Sahara Occidentale: al via nuova TV satellitare sahrawi

Questo è il nostro primo tentativo di dare voce alla blogosfera sahrawi. Quello del Sahara Occidentale è un tema (e un luogo) complesso, ad alto coinvolgimento emotivo. Tenteremo di riportare qui il punto di vista di chi scrive dalla regione con la maggiore obiettività (umanamente) possibile. Il post di questa settimana viene dal blog Sahara Occidentale e riguarda il nuovo canale satellitare R.A.S.D. TV (Televisione della Repubblica democratica araba Sahrawi).

Armenia: sentenza della Corte Europea sulla Tv A1 Plus

  4 luglio 2008

A sei anni dall'imposta sospensione delle trasmissioni, la Corte Europea dei diritti umani si è pronunciata in favore dell'emittente televisiva A1 Plus. Nota per l'atteggiamento critico nei confronti delle autorità, quando nell'aprile 2002 A1 Plus non riuscì ad aggiudicarsi la gara d'appalto per la propria frequenza di trasmissione, si pensò che la sparizione fosse stata dettata da ragioni politiche, visto che stava aprendosi il capitolo delle controverse elezioni presidenziali del 2003. Dubbi nient'affatto risolti dalla sentenza.

Israele: Paura per Sarkozy all'areoporto

  2 luglio 2008

La scorsa settimana, alcuni colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi proprio mentre il Presidente Francese Nicholas Sarkozy stava lasciando l'areoporto Ben Gurion, in Israele. Uno dei membri israeliani della scorta di Sarkozy aveva rivolto l'arma contro di sè, apparentemente per suicidarsi: un ex soldato appartanente alla comunità Drusa, che per otto anni aveva prestato servizio lungo il confine israeliano. Le reazioni della blogosfera locale.