articoli mini-profilo di Politica da dicembre, 2010
Ucraina: reazioni allo sgombero dei manifestanti anti-fisco
Venerdì 3 dicembre è stato smantellato con la forza l'accampamento dei dimostranti anti-fisco che vi si erano installati da alcune settimane. Lo sgombero ha attirato subito l'attenzione e le reazioni della blogosfera ucraina, che ha in larga parte manifestato il suo disappunto nei confronti delle autorità, giudicando l'azione non democratica.
Madagascar: ondata di arresti dopo il tentato colpo di Stato
All'indomani dell'approvazione del referendum costituzionale e del tentativo di colpo di stato avvenuto lo stesso giorno (17 novembre), un'ondata di arresti e di inchieste getta un'ombra sinistra sul Madagascar. A questa serie di eventi i cittadini malgasci reagiscono con atteggiamenti di stupore e preoccupazione.
Corea del Sud: WikiLeaks rivela perplessità di un ex ministro circa il delegato cinese per il nucleare
Secondo una rivelazione di WikiLeaks, l'ex Ministro degli Esteri sud-coreano avrebbe criticato l'inviato cinese per il nucleare.
Petizione contro arresti arbitrari in Madagascar
Ondata di arresti in Madagascar, dopo il referendum e il tentato colpo di stato di due settimane fa. Ha visto coinvolti, oltre agli ufficiali dell'esercito materialmente responsabili dell'atto, anche il Prof. Raymond Ranjeva, vice-presidente in pensione della Corte internazionale di giustizia dell'Aja – accusato il 12 ottobre scorso di incitamento...
Europa Centrale & Orientale: prime reazioni ai cablogrammi di WikiLeaks
Anche se sono altre le regioni del mondo che ricorrono più frequentemente nella raccolta di cablogrammi diplomatici statunitensi pubblicati finora da WikiLeaks, in questa prima ondata di documenti è possibile trovare anche riferimenti a Paesi europei. Il post riporta una prima selezione di reazioni a freddo dei blogger dell'Europa dell'Est.
Egitto: elezioni legislative turbolente, i commenti della blogosfera
Pur di vincere le ultime elezioni parlamentari, in Egitto i candidati e i loro partiti hanno usato ogni arma possibile, etica e non, e i blogger egiziani, dal canto loro, hanno osservato, raccontato, e qualche volta partecipato alla battaglia politica.