articoli mini-profilo di Politica da giugno, 2011
Tanzania: breve arresto per un parlamentare dell'opposizione, raccontato dal vivo via Twitter
Zitto Kabwe, parlamentare del partito di opposizione Chadema, è stato arrestato il 4 giugno subito dopo aver tenuto un comizio pubblico. Rapidamente rilasciato, ha usato il cellulare per raccontare l'episodio in diretta alle 1640 persone che lo seguono su Twitter, e che hanno prontamene rilanciato - oltre ad esprimergli solidarietà e incoraggiamento.
Cina: Rilasciato l'avvocato Li Zhuang
Chen Youxi, uno dei difensori di Li Zhuang, avvocato rilasciato dopo una condanna di diciotto mesi, ci aggiorna sulla situazione di Li e su altro ancora. Li era stato arrestato per aver difeso un mafioso di Chongqing durante la campagna anti corruzione di Bo Xilai, segretario di Partito.
Egitto: ma Chaim Grapel è davvero una spia israeliana?
Arrestato dalle forze di sicurezza egiziane lo studente americano-israeliano Ilan Chaim Grapel con l'accusa di essere una spia del Mossad. Israele ha risposto definendo le fonti inconsistenti, mentre, tra riflessione e ironia, i netizen egiziani dicono la loro.
Perù: gli indigeni Aymara annunciano la ripresa delle proteste a Puno
Dopo una tregua temporanea per permettere lo svolgimento delle elezioni presidenziali nella regione di Puno, gli indigeni Aymara hanno annunciato che riprenderannno le proteste a tempo indefinito per chiedere la cancellazione delle concessioni minerarie nell'area.
Egitto: La democrazia non ci è data ma è qualcosa a cui tendere
E' il messaggio che giunge da Aalam Wassef, blogger e produttore di media virali egiziano, le cui campagne online hanno accompagnato il processo di riscatto civile in Egitto. Ne parla in un documentario prodotto dal sito latino americano NarcoNews, che quest'anno ha dedicato all'Egitto parte della sua programmazione, raccontando la rivoluzione egiziana anche attraverso alcuni dei suoi artefici.
Africa: La Cina è tallonata dall'India
Mentre cresce a vari livelli la presenza cinese nel continente nero, si è tenuto in Etiopia il secondo incontro tra India e Paesi africani. Il Piano di cooperazione proposto dall'India, basato su un modello diverso rispetto a quello cinese, fa discutere la blogosfera francofona.
Argentina: acceso dibattito online per l'intervento TV di una nota intellettuale dell'opposizione
Il 24 maggio scorso l'intellettuale e critica letteraria Beatriz Sarlo è stata la prima rappresentante dell'opposizione ad apparire nel noto programma TV filo-governativo 6, 7, 8. Su Twitter e vari blog le reazioni sono state a dir poco contrastanti.
Marocco: i movimenti per la democrazia contro la repressione di Stato
All'inizio di quest'anno nessuno avrebbe potuto prevedere che l'appello lanciato da un piccolo gruppo di attivisti si sarebbe trasformato in un movimento nazionale per il cambiamento. Tre mesi e una dozzina tra marce, sit-in e raduni dopo, la blogosfera marocchina si chiede che strada dovrebbe prendere ora il movimento, e quali nuove strategie adottare di fronte alla crescente repressione della polizia.
Siria: sequestrata la blogger ‘Gay Girl in Damascus’
Amina Arraf, cittadina siriana americana autrice del blog Gay Girl in Damascus, è stata sequestrata ieri mattina a Damasco in circostanze ancora poco chiare. La ragazza scriveva da tempo della sollevazione in Siria, e la sua scomparsa ha immediatamente scatenato la reazione dei netizen di tutto il mondo.
Egitto: Khaled Said, un anno dopo
Il 6 giugno 2010, Khaled Said è stato picchiato e torturato a morte da due poliziotti. Un anno dopo, gli Egiziani ricordano il giovane, celebrandolo come una delle scintille che ha acceso la rivoluzione culminata nella cacciata di Hosni Mubarak.
Cina: avvocata detenuta e interrogata sulla sua vita sessuale
Liberata dopo tre mesi di detenzione, l'avvocata cinese Li Tiantian racconta su Twitter come la polizia abbia abusato di dettagli intimi della sua vita personale durante alcuni interrogatori. Negli ultimi mesi più di un centinaio di attivisti, avvocati per i diritti umani, scrittori e artisti sono stati arrestati o perseguitati in Cina a seguito del giro di vite contro la "rivoluzione del gelsomino".
Siria: stanno spegnendo Internet?
Possibile blackout di internet in Siria. E' quanto riferiscono via Twitter i netizen da venerdì scorso. Mentre nel Paese prosegue la protesta contro il regime di Al Assad venerdì scorso era indetta una manifestazione per condannare gli attacchi contro i bambini siriani. Non è ancora chiaro se la chiusura sia uniforme su tutto il territoro o se stia interessando solo alcune aree. Le dinamiche riportano alla mente schemi già visti in Egitto.