articoli mini-profilo di Politica da luglio, 2011
Tunisia: La polizia reprime brutalmente una manifestazione pacifica
La polizia tunisina ha represso brutalmente la manifestazione organizzata il 15 luglio davanti la sede del Governo. I manifestanti chiedevano riforme e stavano organizzando un terzo sit-in nella Piazza della Kasbah, epicentro delle proteste nella capitale Tunisi.
Marocco: tragica ed esaltante la testimonianza personale di un attivista
Nel bel mezzo della campagna di censura e discredito portata avanti dal governo ai danni dei cittadini, e dopo il deludente risultato del referendum, gli attivisti del Movimento 20 febbraio si sono nuovamente affidati alla Rete per far circolare la toccante testimonianza di un militante inizialmente scettico - inclusa la storia della tragica morte della moglie, convinta attivista, per complicazioni al settimo mese di gravidanza.
Egitto: i perché dell'8 luglio
A distanza di mesi dalla destituzione di Mubarak, molte delle richieste dei manifestanti non sono ancora state accolte. Questo il motivo che ha spinto gli egiziani a convocare nuove proteste, concentratesi anche questa volta nell'epicentro rivoluzionario cairota di Piazza Tahrir.
Sud Sudan: “Finalmente liberi”
L'Africa ha una nuova Nazione: la Repubblica del Sud Sudan. Nel referendum del 9 gennaio scorso il Paese aveva deciso la sececcione con un voto quasi unanime, il 99% si era detto a favore delll'indipendenza dal Nord. Il 9 luglio una grandiosa cerimonia ufficiale a Juba ha segnato l'ufficialità della nascita del Sud Sudan, mentre la gente per strada manifestava la sua gioia. I blogger discutono e commentano tale storico evento.
Bulgaria: un giorno senza il premier Boyko Borisov
Il 5 luglio scorso i media mainstream bulgari hanno dovuto fare i conti con una interessante sfida proposta su Facebook, vale a dire l'appello per "Un giorno senza Boyko Borisov". Non in molti hanno risposto alla provocazione, ma essa ha comunque generato commenti e polemiche. Gli organizzatori, tre giovani, hanno detto: ci siamo ispirati al "No Berlusconi Day".
Grecia: “Siamo la culla della democrazia e l'abbiamo uccisa”
I netizen greci raccontano attraverso Twitter gli avvenimenti dell'ultima settimana di proteste ad Atene, anche in occasione della votazione al Parlamento del programma di austerità: violenta la risposta alle manifestazioni in piazza Syntagma da parte delle autorità.
Spagna: centinaia in piazza a sostegno del popolo siriano
Domenica 26 giugno, a Madrid, centinaia di persone si sono mobilitate in appoggio del popolo siriano. I cittadini hanno chiesto al proprio Governo l'espulsione dell'ambasciatore siriano e l'applicazione di sanzioni economiche contro la Siria. Le foto e i commenti dalla blogosfera spagnola.
Iran: solidarietà con i prigionieri in sciopero della fame
Sabato 25 giugno sono state organizzate manifestazioni in almeno venticinque città di tutto il mondo, in solidarietà con i prigionieri politici che sono in sciopero della fame in due carceri iraniane. I prigionieri hanno cominciato lo sciopero della fame come protesta per la morte di due attivisti politici, Reza Hoda Saber e Haleh Sahabi.
Perù: gli abitanti di Puno tornano a manifestare
Gli abitanti della regione di Puno sono nuovamente scesi in strada per far sentire la loro voce e protestare contro l'inquinamento causato dalle concessioni minerarie. Ne sono conseguiti dei violenti scontri con le forze dell'ordine che hanno portato alla morte di sei agricoltori proprio nel giorno in cui in Perù si celebrava il Día del Campesino, il giorno dei contadini.