articoli mini-profilo di Protesta da agosto, 2008
Turchia: dalla censura di Stato all'autocensura dei blogger
Per protestare contro le censure periodiche imposte dai giudici turchi ai danni di Wordpress, YouTube e altri siti di social network, molti blogger locali hanno pensato bene di... autocensurarsi!
Arabia Saudita: schiavitù nel Golfo
Dopo recenti manifestazioni di lavoratori bengalesi contro i bassi salari e le inumane condizioni occupazionali in Kuwait, alcuni blogger sauditi riflettono sulla situazione dei lavoratori immigrati – parlando anche di 'moderna forma di schiavitù'.
Iran: “Caro Vicepresidente, vattene pure nel tuo adorato Israele”
Immediate e veementi le reazioni alle dichiarazioni del vicepresidente iraniano Esfandar Rahim Mashai, secondo cui "l'Iran è un Paese amico di tutti i popoli della terra, inclusi israeliani e americani". Mentre alcuni blogger chiedono al Presidente Ahmadinejad di prendere le distanze, non mancano le voci contrarie a quella che potrebbe divenire una svolta cruciale nei rapporti tra Iran, Stati Uniti e Israele.
Kuwait: libertà per Hussein Al Fudalah!
Scomparso da oltre un mese mentre era impegnato in una battuta di pesca, Hussein Al Fudalah sembra essere ancora detenuto in Iran. Per controbattere il disinteresse di media e governo locali, alcuni blogger kuwaitiani hanno lanciato una campagna online per chiederne l'immediata liberazione.
Georgia, Russia: voci da Tbilisi
Riprese dalla comunità online russa di LiveJurnal, ecco alcune voci dei georgiani di Tbilisi alle prese con la crisi bellica – tra bombardamenti, gente che fugge e piccole grandi tragedie di vita quotidiana.
Arabia Saudita: Un divieto su cani e gatti
Il parere di blogger locali e stranieri residenti in Arabia Saudita sulla nuova legge che, a Riyadh, punisce la vendita di cani e gatti, considerati dalla commissione per la Promozione della Virtù e la Difesa dai Vizi come "strumento di seduzione".
Etnie, identità e conflitti: commenti a due articoli di GVO su Medio Oriente e Asia
Gli articoli sull'assassinio del bambino palestinese e sul massacro degli Hazara in Afghanistan, hanno provocato molte reazioni fra i lettori. Presentiamo una sintesi dei commenti che affrontano il tema della convivenza fra popoli diversi su territori contesi, che è anche occasione per ricordare la linea editoriale di Global Voices Online.
Afghanistan: Violenze nell'Hazarajat e proteste a Kabul
Nonostante i media occidentali parlino di Afghanistan solo riferendosi alla nuova minaccia talibana, uno dei problemi più gravi è l'elevata conflittualità etnica, ed in particolare quella che oppone gli Hazara (stanziali) ai Kuchi (nomadici e supposti ex alleati dei Taliban). Recentemente non sono mancati duri scontri e pacifiche manifestazioni di protesta. Blog e giornali locali danno voce ai protagonisti.
Cina: striscioni pro-Tibet davanti allo stadio Olimpico
Ultimora da Pechino: alcuni manifestanti si sono arrampicati sui pali della luce davanti allo stadio Olimpico per esporre uno striscione pro-Tibet, venendo subito arrestati. Grazie al vlogger Noel Hidalgo possiamo mostrarvi le prime immagini. Oltre a rilanci in diretta via Twitter e commenti a latere.
Palestina: Rabbia per l'insensata uccisione di un bambino
Il 29 luglio, nella città di Nilin, nella West Bank, alcuni soldati israeliani hanno ucciso un ragazzino dell'età di 10 anni. L'incidente è avvenuto durante le proteste che la cittadinanza, insieme ai gruppi di azione non violenta da tutto il mondo, inclusa Israele, sta organizzando per impedire la costruzione di un tratto del Muro di Separazione. Seguiamo lo sdegno dei blogger palestinesi e le loro critiche al modo in cui i media hanno informato sulla vicenda.
Turchia: le reazioni dei blogger all'attentato di Güngören
Gli attentati del 27 luglio ad Istanbul non hanno ancora un colpevole, anche se tutto sembra lasciar pensare che vi sia dietro il PKK, e non Al Qaeda. Pur se con una certa lentezza, s'intrecciano le riflessioni nella blogosfera locale.
Ambiente: aggiornamenti dai blogger africani
Nuova panoramica dai blogger africani sui temi dell'ambiente. Si parla di nuove tecnologie nel campo delle energie rinnovabili, degli impianti di riciclo, del movimento per la difesa delle foreste, del progetto di costruzione del primo EcoVillage africano a Sibaya, in Sudafrica. E di altro ancora.