· gennaio, 2012

articoli mini-profilo di Protesta da gennaio, 2012

Cina: il Tibet brucia, dove sono gli intellettuali?

Dal 2009, si contano in Cina almeno 17 episodi di auto-immolazione di Tibetani. Mentre la discussione pubblica sulle proteste tibetane è controllata dai mezzi di comunicazione statale, il silenzio regna spesso anche fra coloro che normalmente si battono online contro le ingiustizie.

29 gennaio 2012

Romania: “Io, cittadino”

I cittadini rumeni continuano a protestare, richiedendo in particolare le dimissioni del governo e nuove elezioni. Sembra che i dimostranti non abbiano ancora un vero e proprio leader, ma la loro voce si fa comunque sentire -- anche negli spazi online.

26 gennaio 2012

Emergenza profughi in Siria

Con le violenze diffuse e l'emergenza continua in Siria [it], cresce a dismisura l'esodo verso i Paesi limitrofi (Libano, Turchia e Giordania). Secondo la non-profit Islamic Relief, almeno 650 famiglie...

12 gennaio 2012

Nepal: “Non siamo un territorio indiano!”

Durante il programma TV da lui condotto, Komal Nahta ha dichiarato che il Nepal fa parte dell'India -- riferendosi agli alti incassi di una recente pellicola di Bollywood. Il commento, e suoi goffi tentativi di giustificarlo online, hanno però ha suscitato le reazioni adirate dei nepalesi sui social network.

11 gennaio 2012

Messico: artisti uniti contro la violenza

Parte una campagna online per ridare ai numeri delle statistiche sulla violenza in un nome e una storia. Basato su video autoprodotti, il progetto chiede la collaborazione attiva della cittadinanza per impegnarsi a recuperare le tante storie di vittime della violenza diffusa nel Paese.

7 gennaio 2012

Consigli utili per cyber-attivisti nel mirino delle autorità

Advox

Mentre cresce l'importanza degli attivisti digitali nel dar voce a proteste e rivendicazioni locali, i regimi nazionali raffinano tecniche di censura e controllo per metterli a tacere. Da qui la necessità di avere un piano d'emergenza in caso di arresti, sparizioni, minacce -- proposto da Global Voices Advocacy e Electronic Frontier Foundation.

7 gennaio 2012