articoli mini-profilo di Protesta da aprile, 2012
Bahrain: dov'è Abdulhadi Alkhawaja?
Da alcuni giorni non si hanno notizie dell'attivista per i diritti umani Abdulhadi Alkhawaja, al momento incarcerato e dall'8 febbraio in sciopero della fame. Familiari, organizzazioni internazionali per i diritti umani e netizen non nascondono le loro preoccupazioni per le condizioni critiche dell'attivista.
Brasile: la morte di una ciclista a San Paolo scatena il dibattito sulla sicurezza stradale
Il 2 marzo scorso, la 33enne Juliana Dias è stata investita da un autobus mentre andava al lavoro pedalando lungo Avenida Paulista, la strada principale di San Paolo. Il suo caso ha indignato gli attivisti per i diritti dei ciclisti scatenando proteste e iniziative nazionali.
Francia: lingue minoritarie in cerca di riconoscimento
Il 31 marzo scorso i Francesi hanno manifestato per dimostrare il loro sostegno alle lingue autoctone, chiedendo al Governo la ratifica della Carta Europea delle lingue regionali e minoritarie. Ma la questione rimane aperta e non solo a livello politico: le posizioni sono eterogenee e anche online fervono i dibattiti.
Brasile: omaggio alle vittime per la tutela delle foreste amazzoniche
La visita ufficiale a Washington del presidente Dilma Rousseff ha portato un centinaio di persone a manifestare davanti all'ambasciata brasiliana, in segno di solidarietà verso i caduti dell'Amazzonia. Eco i dettagli sui brasiliani uccisi e perseguitati per il loro impegno nel proteggere le foreste pluviali.
Siria: arrestati attivisti per la pace
La musicista Safana Baqleh è ancora detenuta per aver difeso Rima Dali mentre veniva arrestata durante una manifestazione che chiedeva la fine dei massacri in Siria -- mentre proseguono gli arresti indiscrimati.
Tunisia: Lettori, in strada!
La principale via di Tunisi, diventata famosa durante le proteste d'inizio 2011, è ora teatro di una nuova manifestazione di taglio diverso ma complementare. I cittadini sono invitati a una seduta di lettura collettiva, volta a sottolineare il potere della cultura.
Netizen di tutto il mondo ricordano l'attivista Vittorio Arrigoni
A un anno dall'uccisione dell'attivista dell'International Solidarity Movement a Gaza, molti gli eventi previsti in varie città italiane, oltre che in Europa, Palestina e altrove -- così come traboccano i ricordi e le testimonianze dei cittadini digitali. In alto mare il processo sui suoi rapitori e assassini.
Spagna: documentate le violenze della polizia durante lo sciopero generale
Tensione e scontri a Barcellona durante la manifestazione per lo sciopero generale del 29 marzo, mentre montano le proteste in diverse città contro le discriminazioni giudiziarie e l'arresto di alcuni manifestanti.
Russia: la protesta di Astrachan riaccende gli animi dell'opposizione

Il caso di Oleg Šein, candidato sconfitto alle elezioni distrettuali russe del 4 marzo, riaccende gli animi dell'opposizione e ridona forza alla polemica. Assieme a un gruppo di suoi sostenitori, Šein è alla quarta settimana di sciopero della fame in segno di protesta contro i brogli elettorali.
Occupy Wall Street: “Come filmare la rivoluzione”

A dicembre il New York Times pubblicava un articolo sulla tecnica della "presa diretta" in seno al noto movimento 'Occupy'. Il giorno dopo venivano arrestati 17 mediamaker, alcuni coinvolti nelle riprese per 'Global Revolution', e la polizia USA continua a prendere di mira membri dei media indipendenti e cittadini muniti di telecamera.
Grecia: suicidio in piazza Syntagma
Solidarietà, commozione e riflessioni dei netizen al suicidio di uomo, Dimitris Christoulas, pensionato di 77 anni, in piazza Syntagma ieri ad Atene. Non mancano i paragoni con il suicidio del venditore ambulante a Bouazidi (Tunisia) del dicembre 2010.
Guatemala: comunità indigene in difesa del diritto alla terra
Migliaia di indigeni e contadini hanno marciato per nove giorni fino a Città del Guatemala per protestare contro gli sfratti forzati e richiedendo fra l'altro la legalizzazione delle radio comunitarie. Raccolta di commenti online e, soprattutto, di immagini condivise dal fotografo e blogger James Rodríguez.