articoli mini-profilo di Protesta da marzo, 2011
Marocco: nuove manifestazioni pacifiche in varie città
Domenica scorsa i cittadini sono scesi nuovamente scesi nelle strade in varie città, per chiedere riforme costituzionali e l'instaurazione di un sistema democratico parlamentare. Ecco una serie di testimonianze via Twitter, immagini e video delle manifestazioni.
Bahrain: Sparisce nel nulla collaboratore di GV, si teme per la sua vita
Il 18 marzo, Global Voices ha ricevuto dalla Bahrain Human Rights Society notizie molto allarmanti sul nostro amico e collega Ali Abdulemam, già arrestato e recentemente rilasciato, di cui non si hanno più tracce. Un resoconto dalla voce dei suoi familiari.
Una mappatura video di proteste e rivolte in corso nel mondo
Le mappatura aggiornata delle proteste in atto da mesi in varie parti del mondo può aiutare a tenere memoria degli eventi. Ci ha provato John Caelan sulla scorta di informazioni raccolte dai media mainstream: più che massima accuratezza, lo scopo di tali mappe è rivelare delle tendenze generali.
Tunisia: Hillary Clinton non è la benvenuta….
La visita del Segretario di Stato USA ha sollevato proteste nella capitale e online: per molti tunisini l'evento segna il culmine dell'ipocrisia, essendo risaputo come il governo USA fosse un alleato del regime dell'ex presidente Ben Ali. Commenti e rilanci via Twitter.
Bahrain: repressione brutale testimoniata in video
Mentre l'attenzione della comunità e dei media internazionali è tutta rivolta alla Libia, in Bahrain le forze di polizia governative stanno brutalmente sopprimendo le spontanee manifestazioni di protesta per la democrazia che si stanno svolgendo in queste settimane. Ma le immagini della repressione stanno facendo il giro del mondo grazie a video amatoriali e a riprese estemporanee fatte dei cittadini.
Bahrein: ai giornalisti viene impedito di entrare nel Paese
Omar Chatriwala, reporter di Al Jazeera, voleva vedere con i proprio occhi quanto accadeva nel Paese che una volta considerava casa sua. Salito su un aereo a Doha, in Qatar, è stato rimpatriato poche ore dopo, senza neanche poter uscire dall'aeroporto del Baharin. Lo stesso è accaduto a molti altri giornalisti.
Angola: le manovre preventive dei militari bloccano le proteste
Una settimana dopo la rivolta che avrebbe dovuto far cadere il Governo, la situazione appare alquanto calma. Le manovre preventive e intimidatorie delle autorittà hanno poututo contare su manifestazioni pro-MPLA pre-organizzate e sull'esercito pronto a intervenire.
Yemen: messaggio minaccioso alla giornalista e blogger Afrah Nasser
Il 13 marzo la giornalista e blogger Afrah Nasser ha ricevuto su Facebook un messaggio di minacce di morte per l'attività svolta a sostegno delle proteste diffusesi in tutto il Paese da metà gennaio. Dopo averne rilanciato il testo sul suo blog, i lettori hanno subito reagito.
Bahrain: Arrivano le truppe del Consiglio di Cooperazione del Golfo, un blogger ci descrive la situazione
Lunedì centinaia di truppe provenienti dall'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti sono entrate in Bahrain con l'obiettivo di aiutare il Re a controllare l'ondata di manifestazioni anti-governative che vanno avanti da ormai un mese. Intanto, dal un blogger locale che racconta la situazione...
Corea del Sud: presunto sfuttamento sessuale di nota attrice suscita ampia indignazione
I netizen non fanno altro che parlare delle memorie lasciate dall'attrice Ja-Yeon Jang (suicidatasi nel marzo 2009), in cui afferma di essere stata vittima di continuo sfruttamento sessuale sul lavoro da parte di trentuno persone, con tanto di nome e cognome.
Dimenticati: I rifugiati palestinesi in Libia
Giunti alla frontiera e respinti. Si stima che siano circa 70 mila i rifugiati palestinesi in Libia. L'ANP ha cercato di coordinare l'evacuazione della comunità palestinese in fuga, ma il mancato possesso dei necessari documenti ha provocato il loro respingimento alla frontiera egiziana.
Costa d'Avorio: quale soluzione per la crisi post-elettorale?
La crisi post-elettorale non sembra risolversi, con Laurent Gbagbo e Alassane Ouattara entrabi auto-dichiaratisi vincitori delle elezioni presidenziali. I netizen si confrontano sull'attualità politica del loro Paese, proponendo anche alcune soluzioni per uscire dall'attuale stallo.