articoli mini-profilo di Tecnologia da settembre, 2010
Arabia Saudita: niente licenza, niente blog?
Il Ministero saudita della Cultura e dell'Informazione ha reso pubblica la nuova normativa secondo cui tutti i gestori sauditi di siti web e media online, compresi blog e forum, dovranno essere ufficialmente registrati: molto critiche le prime reazioni dalla Rete.
Russia: tutti contro il sindaco di Mosca, sia i blogger di opposizione che quelli pagati dal governo
Una campagna TV e via Internet contro Yuri Luzhkov, il sindaco di Mosca, è al momento uno degli argomenti più discussi in Russia. La gran parte dei blogger russi appare unanime nelle critiche rivolte al sindaco. Alexey Sidorenko analizza i principali argomenti della discussione.
Colombia: J. J. Rendón, “l'Innominabile”
Tomáz Garzía, blogger e cartoonist colombiano, ha rivelato sul suo blog di aver ricevuto un'email dal rappresentante legale di Juan José Rendón, discusso consulente politico, che gli richiedeva la cancellazione di una vignetta ritraente il suo assistito. Gli utenti di Twitter e i blogger hanno reagito a questa email, sottolineando il diritto alla libertà di parola.
Brasile: tecnologia e trasparenza per le imminenti elezioni generali
In programma il 3 ottobre, le elezioni saranno contraddistinte dal più intenso utilizzo di Internet mai verificatosi nel Paese -- dove l'ambito online si è già consolidato come ottimo strumento per ottenere maggiore trasparenza sui candidati e aumentare la partecipazione dei cittadini.
Arriva la Social Media Week — virale e globale
In contemporanea con altre città internazionali, sbarca anche a Milano la Social Media Week: oltre 90 eventi gratuiti animati e curati da 250 persone tra blogger e attivisti, imprenditori ed esperti. Global Voices in Italiano sarà presente in un panel sulle trasformazioni in atto nell'ambito dell’informazione.
Jornal do Brasil: chiude l'edizione cartacea, si passa alla sola versione digitale
Il Jornal do Brasil, uno dei più vecchi e simbolici quotidiani del paese, ha definitivamente cessato la sua diffusione cartacea a fine agosto e da ora viene distribuito unicamente online. I blogger commentano l'ascesa e il fallimento del quotidiano, raccontando episodi della sua storia e discutendo del futuro dei media.
Russia: si infiamma lo scontro tra i blogger e il partito al governo
Dopo le critiche rivolte dai blogger al governo nella gestione degli incendi, si acutizza il conflitto tra la comunità virtuale russa e gli attivisti pro-governativi. Forte il contrasto tra l'impegno online verso attività collaborative e il modo in cui le testate mainstream presentano il ruolo del governo.
I paraguaiani, le amanti e certi telefonini cinesi…
L'MP7, cellulare di fabbricazione cinese, può fare giochi di prestigio con due account su due diverse SIM. È sul mercato paraguaiano da un paio di anni, e questa sua speciale funzionalità, unita al basso prezzo, lo ha reso assai popolare per motivi poco nobili...
Russia: le reazioni online al “panico da grano saraceno”
L'ondata di caldo e la conseguente siccità nelle regioni della Russia centrale non hanno solamente provocato incendi e incrementato il tasso di mortalità dovuto allo smog a Mosca, ma hanno anche portato alla proibizione delle esportazioni di grano. Quest'ultima misura ha generato svariati attacchi di panico, tra cui il cosiddetto "panico da grano saraceno".
Giordania: approvate modifiche al nuovo codice penale informatico
Il dibattito sul codice penale informatico da poco introdotto in Giordania si è concluso dopo che il governo ha recepito le critiche ed emendato il testo di legge. Il testo finale prende in considerazione le varie istanze sollevate da associazioni per i diritti umani e attivisti dei media.
E’ il Cile il primo Paese a legiferare sulla neutralità di Internet
Dopo quasi tre anni di discussione parlamentare, in Cile è stata approvata una “legge per la neutralità del web”: si tratta del primo Paese al mondo ad adottare un simile provvedimento. Non tutti, però, si ritengono soddisfatti.
Serbia: i giovani e Facebook
Con l'avvio del nuovo anno scolastico, i quotidiani insistono sugli effetti negativi del più popolare social network. Eppure una recente indagine sull'uso di Facebook tra i giovani serbi dimostra come le cose non vadano poi così male.