articoli mini-profilo di Guerra & conflitti da dicembre, 2011
Yemen: la “marcia della vita” arriva a Sanaa
Migliaia di manifestanti sono giunti nella capitale Sanaa, dopo una lunga marcia a piedi di 264 km. Scopo primario è la richiesta del processo penale nei confronti del presidente Saleh, al quale era stata concessa l'immunità dal procedimento giudiziario per le repressioni violente contro i manifestanti negli ultimi 11 mesi.
Armenia-Azerbaigian: la guerra dell'aglio
Con le notevoli e continue tensioni tra i due Paesi per via di una disputa territoriale tutt'ora irrisolta, la recente presenza di aglio azero nei supermercati armeni ha scatenato le reazioni isteriche dei netizen (e dei media) nazionali.
Corea: reazioni online alla morte del dittatore Kim Jong Il
Nonostante la morte di uno dei più noti dittatori al mondo dovrebbe essere motivo di compiacimento, molti cittadini sud-coreani hanno espresso preoccupazione per l'instabilità che l'improvvisa dipartita potrebbe portare nella penisola. Carrellata di rilanci online a caldo.
Medio Oriente: attivismo mediatico via webcam
Bastano una webcam e un computer: il sito-progetto 'Talk Back TV Middle East' consente a qualsiasi utente della regione di registrare e diffondere brevi filmati sulla siutazione e sul controllo Statale dei media. Eccone una breve raccolta.
Guyana: tensioni e scontri dopo il voto alle legislative
A distanza di qualche giorno dall'insediamento del nuovo presidente socialista D. Ramotar, la manifestazione organizzata il 6 dicembre scorso dal maggiore fronte di opposizione guyanese si è risolta in una violenta carica della polizia sul corteo, scatenando critiche da vari fronti e riflessioni sul clima di chiusura e repressione vigente nel Paese.
Pakistan: reazioni al raid Nato in cui sono morti 24 militari
Il 26 novembre un violento attacco aereo della NATO contro un checkpoint nell'area tribale di Mohmand, vicino al confine con l'Afghanistan, ha provocato la morte di 24 soldati pachistani e il ferimento di almeno 13. Politici, giornalisti, organizzazioni religiose e membri della società civile concordano nel condannare l'azione.
Egitto: controversie per un carico di gas lacrimogeni dagli USA
La notizia ha lasciato perplessi molti netizen locali -- i quali si chiedono come mai gli USA affermino di appoggiare le rivolte nel mondo arabo, mentre di fatto continuano invece a sostenere le dittature e i militari al potere.