articoli mini-profilo di Giovani da agosto, 2009
Giappone: rilanci sulla legge che vieta i cellulari ai bambini nella provincia di Ishikawa
Da quando, il 29 giugno scorso, è stata approvata la prima di una serie di norme nazionali per limitare l’uso del telefono cellulare a bambini e ragazzini, la blogosfera locale brulica di opinioni e commenti sul tema. Eccone una panoramica.
USA: crescono le iniziative per bloccare il traffico di esseri umani
Il traffico di esseri umani è un problema spesso non rilevato perché le vittime solitamente sono lontane dal grande pubblico. Motivo per cui singoli attivisti e associazioni a tutela dei dei diritti umani stanno lavorando per educare le comunità locali e per aiutare le vittime - grazie ai citizen media e a Internet.
Stati Uniti: “Mercoledì verrò espulsa”
Esteso al 6 novembre il termine per il rimpatrio forzato in Albania di Herta Llusho, studentessa diciannovenne immigrata da bambina in USA con la madre ma priva di documenti. Prosegue l'ondata di attivismo online e offline per bloccarne l'espulsione - in attesa dell'approvazione del DREAM Act che risolverebbe casi come il suo.
Azerbaijan: respinto l'appello di due blogger-attivisti in carcere da due mesi
Detenuti con l'accusa di "hooliganismo", senza neppure poter vedere i familiari, Adnan Hajizade e Emin Milli ora si sono visti respingere la richiesta d'appello per violazione della presunzione d'innocenza prima che venissero condotte adeguate indagini e il relativo processo.
Cina: prossima alla revisione la politica del figlio unico?
A 30 anni da tale policy-caposaldo, di fronte alla crisi d'invecchiamento le autorità di Shanghai hanno iniziato ad incoraggiare le giovani coppie ad avere due figli. Oltre all'interesse delle testate tradizionali, non solo cinesi, il dibattito si amplia online con una varietà di posizioni diverse.
Giappone: minori sequestrati dai genitori, cultura locale e norme internazionali
Con l’aumento dei casi che vedono i figli di una donna giapponese e di un padre di altra nazionalità portati in Giappone dalla prima senza il consenso del secondo, crescono le pressioni su Tokyo a sottoscrivere la Convenzione dell’Aja sugli aspetti civili per la sottrazione internazionale di minori. Se ne discute animatamente anche online.