articoli mini-profilo di Giovani da aprile, 2012
Ecuador: rifugiate costrette alla prostituzione per sopravvivere
Un video-documentario mostra la condizione delle donne colombiane vittime di violenze: costrette a fuggire in Ecuador, vista l'impossibilità di ottenere un lavoro legalmente, capita spesso che queste donne e le loro figlie minorenni vengano introdotte nel mercato del sesso per sopravvivere.
Palestina: concorso “100 post di blogger palestinesi”
Seguendo l'esempio egiziano, Diwan Ghazza organizza questo concorso per tutti i blogger palestinesi, indipendentemente dalla loro residenza: i 100 post più interessanti saranno pubblicati in un libro.
Tunisia: Lettori, in strada!
La principale via di Tunisi, diventata famosa durante le proteste d'inizio 2011, è ora teatro di una nuova manifestazione di taglio diverso ma complementare. I cittadini sono invitati a una seduta di lettura collettiva, volta a sottolineare il potere della cultura.
Argentina: “Non ho fiducia nel sistema scolastico ma nell'istruzione”
E' questo il titolo del video realizzato da Educacion Viva: più di 20 persone recitano versi sulla differenza tra il sistema didattico tradizionale e ciò che loro considerano istruzione.
India: ragazze dei quartieri poveri lavorano su video auto-prodotti
Un gruppo di giovani donne indigenti di Hyderabad sta imparando a realizzare dei video in proprio per contribuire a cambiare la loro comunità. Riflessioni e testimonianze delle dirette interessate.
Armenia: come ridurre la povertà nei villaggi (e nel Paese)?
Con un PIL pro capite stimato in appena 5.400 dollari USA nel 2011, l'Armenia è uno dei Paesi più poveri dell'ex Unione Sovietica. La situazione è particolarmente grave nei villaggi dell'interno, ma il console onorario per Norvegia e Finlandia spera di cambiare tutto ciò.
Video: infanticidi femminili e aborti selettivi in India e Cina
In India e Cina "mancano" circa 200 milioni di donne, in seguito ad aborti selettivi, omicidi o abbandono delle bambine. Molti documentari e ricerche condotte sul fenomeno cercano di spiegare le cause di questa terribile discriminazione di genere e le possibili soluzioni per evitare la prospettiva di un Paese senza donne.