articoli mini-profilo di foto da gennaio, 2013
Cina: la storia maoista ritoccata dalla propaganda
Un collage di foto storiche mostra le due versioni della storia cinese sul periodo maoista (1949-1976). Pubblicato su Sina Weibo con il titolo: " Come è stata cambiata la storia?", è stato condiviso 13362 volte con 2237 commenti in un solo giorno.
Siria: troppi i bambini che pagano il prezzo della guerra
Si stima che circa 4.000 bambini abbiano perso la vita e che centinaia di migliaia vivano come rifugiati, lontano dalle loro abitazioni. Purtroppo al momento non si può fare altro che informare il mondo delle sofferenze patite da queste vittime innocenti.
Contro il caos, l'immaginazione radicale
Lo sviluppo della comunicazione digitale espande i clamori delle voci popolari, liberando allo stesso tempo parole, immagini, idee e azioni finora ristrette entro determinati ambiti. Quella che va sempre più affermandosi è un'immaginazione definita "radicale".
Siria: guerra dei graffiti sui muri del Paese
Quella dei graffiti è una forma d'arte che può essere annoverata tra le maggiori espressioni di disobbedienza civile e dissidenza nonviolenta. Ecco come i siriani fanno buon uso della loro creatività sui muri cttadini, pro e contro il regime di Assad.
Palestina: nasce il nuovo villaggio di Bab Al Shams
Un gruppo di circa 250 palestinesi ha fondato il nuovo villaggio di Bab al Shams, "La Porta del Sole", su una fetta di terreno confiscata a Gerusalemme Est ("Area E1"). Nonostante l'immediata notifica di sfratto, gli attivisti sono rimasti nelle tende del nuovo villaggio -- fino all'effettivo sgombero del 12 gennaio.
Guinea equatoriale: megalomania, petrodollari e diritti umani
Nonostante l’operazione di abbellimento effettutata dal presidente Nguema Mbasogo, media, società civile e blogosfera continuano a denunciarne le politiche repressive in materia di diritti umani. E le priorità del palazzo sembrano ben lontane da quelle della popolazione.
Iran: graffiti a Tehran
Foto e commenti su graffiti e altre auto-espressioni dell'arte "di strada" che vanno emergendo nel Paese -- anche perché al momento non esiste una legge specifica che le vieta.