articoli mini-profilo di video da maggio, 2011
Messico: sparatoria davanti una scuola, la maestra calma gli studenti con una canzone
Il video di YouTube che mostra una maestra d'asilo intenta a cantare con i suoi alunni per farli restare calmi mentre fuori, nella città messicana di Monterrey, infuria una sparatoria, si è diffuso in maniera quasi contagiosa nei Paesi di lingua spagnola. Ecco una ricostruzione dell'accaduto.
Spagna: la rivoluzione spagnola si propaga in tutto il mondo
Le mobilitazioni in Spagna hanno infiammato quella che è stata chiamata una "Rivoluzione Mondiale", con più di 600 dimostrazioni e sit-in organizzati per solidarietà ai manifestanti spagnoli. Siti web, hashtag di Twitter e account Facebook vengono usati per diffondere e condividere informazioni, pensieri e opinioni.
Sénégal: monta la contestazione giovanile, dal web alle strade alle presidenziali 2012
Sotto l'influenza delle rivolte arabe, si moltiplicano le iniziative di giovani senegalesi 'arrabbiati'. Dall'inizio di marzo la mobilitazione è uscita dal web e dai social media grazie soprattutto al collettivo "Y'en a marre", tra musica rap e linguaggio creativo. Si lotta contro le endemiche interruzioni di corrente elettrica e si prepara la campagna nazionale per incoraggiare i giovani a votare alle prossime elezioni.
Stati Uniti: un blog e progetto culturale per ripensare l'universo ispanico
A New York è palpabile il dinamismo culturale e artistico legato a molti residenti di origini ispaniche. Come spiega in questa intervista Claudio Iván Remeseira, curatore dell'Hispanic New York Project, si tratta di un prisma che riflette l'attuale scenario, fonte di arricchimento per la Big Apple e per l'intero Paese.
Iran: “Siamo dappertutto”, campagna contro l'omofobia
Il 17 maggio scorso, Giornata Internazionale contro l'Omofobia e la Transfobia, molti iraniani hanno fatto sentire la loro voce partecipando a questa iniziativa diffusa tramite YouTube, Facebook e nei blog di tutto il mondo. In Iran l'omosessualità è punibile, a norma di legge, con la condanna a morte.
Produzioni creative al femminile su economia, debito e povertà
L'IMOW (International Museum of Women) ha organizzato una mostra interattiva sul tema donne e economia -- basata su materiale digitale proveniente da Paesi di tutto il mondo. Ecco gli interventi creativi di molte donne su questioni come la povertà, l'economia, la famiglia, i diritti, i soldi e molto altro.
Georgia: scontri a Tbilisi sulle note di Bella Ciao
Il 21 maggio, pochi giorni dopo la celebrazione dei vent'anni di indipendenza dall'ex Unione Sovietica, i cortei di protesta organizzati dal partito di opposizione People's Assembly hanno centralizzato l'interesse dei social media. Alcuni blogger hanno vissuto con ironia l'ennesimo scontro politico e di piazza.
Messico: i cittadini protestano contro corruzione e violenza di Stato
La "Protesta Nazionale per la Pace, la Giustizia e la Dignità" ha dato il via alla sua ultima fase alle prime luci di domenica 8 maggio, dall'Università Nazionale (UNAM) a Città del Messico. I media internazionali riferiscono che sarebbero stati circa 80 - 90.000 i manifestanti che in diversi punti della capitale si sono uniti alla folla silenziosa.
Cile: i netizen contro il progetto della centrale elettrica Hidroaysén
Il 9 maggio scorso è stata approvato il progetto Hidroaysén, che prevede la costruzione di cinque centrali idroelettriche nella Patagonia cilena. In Rete si sono moltiplicati i messaggi contrari e l' hashtag #noahidroaysen è stato il più seguito della giornata. Circa diecimila persone sono scese in piazza in tutto il Paese.
Spagna: migliaia di manifestanti in piazza contro il caro-vita e la disoccupazione
Nei giorni scorsi migliaia di cittadini sono scesi in piazza per protestare contro corruzione, disoccupazione e una struttura politica costruita per il bi-partitismo. "Non siamo merci in mano a banchieri e politici," è uno degli slogan più popolari. Intanto le proteste e i sit-in si allargano, nel Paese e nel resto d'Europa.
Azerbaigian: vittoria all'Eurofestival
Sorprendendo molti, l'Azerbaigian ha vinto la notte del 14 maggio l'Eurofestival, tenutosi a Dusseldorf, in Germania. I blogger e gli utenti dei social media hanno coperto ampiamente l'evento, senza tralasciare riferimenti alla delicata situazione interna azera e alle sue relazioni con i vicini armeni.
Cina: “Qualcuno volò sul nido del cuculo” diventa realtà
In Cina, il film "Qualcuno volò sul nido del cuculo” è divenuto realtà. Xu Wu, ex vigile del fuoco, è stato ricoverato in un ospedale psichiatrico per oltre quattro anni a causa di una vertenza sindacale mossa contro un’impresa statale. Scappato dal manicomio, ha raccontato la sua storia in TV; la polizia, però, l'ha catturato, riportandolo all'ospedale.