articoli mini-profilo di video da novembre, 2011
Venezuela: a Caracas il sesto Meeting mondiale di Body Art
Conclusa da poco la nuova edizione del Meeting mondiale di Body Art, evento in cui il corpo umano è il soggetto primario principale di ogni creazione artistica. Tra i partecipanti di ogni parte del globo, hanno svolto un ruolo importante anche gli indigeni locali.
ActionAid: dimezzare la fame nel mondo entro il 2015
“Combattiamo il cambiamento climatico e la carestia, insieme” [en] è il nuovo video diffuso da ActionAid e realizzato dal team di LatteCreative a sostegno della campagna contro la fame nel mondo, e in particolare per continuare a far pressione sui maggiori governi perché mantengano la promessa di dimezzare questa piaga...
Video: il festival Plural+ premia i giovani registi
Nella cerimonia conclusiva del festival di cortometraggi, centrato sui temi della diversità, dell'emigrazione e dell'inserimento sociale, giovani provenienti da ogni parte del mondo sono stati premiati per le loro proposte creative tese verso una società pacifica e multiculturale.
Russia: repressione dei forum online all'avvicinarsi delle elezioni
Nell'imminenza del voto (domenica 4 dicembre), alcuni isolati attacchi ai forum di discussione regionali si sono trasformati in un'ondata di repressione massiccia ai danni dei media digitali. Ampio resoconto sull'attuale situazione.
Kenya: Dadaab, il campo profughi più affollato del mondo
Drammatica la situazione nel campo profughi più affollato del mondo: ospita 450.000 le persone (la maggioranza dei quali fuggiti dalla siccità e dalla guerra civile scoppiata in Somalia nel 1991), mentre altri 1.500 ne arrivano ogni giorno e l'imminente stagione delle piogge non farà che peggiorare le cose.
Mali/Niger: Tuareg chiedono (discretamente) l'autonomia dell'Azawad
Dopo gli eventi libici, gli esperti di politica internazionale preannunciano la rivolta dei Tuareg. Minaccia fantasma o realtà pericolosa? Al momento l'unico modo per scoprirlo è grazie a Internet.
Spagna: polemiche online sulle elezioni generali
Il Partito Popolare ha ottenuto la maggioranza assoluta e Internet si dimostra ancora una volta il centro nevralgico dell'informazione libera. Panoramica sulle diverse opinioni e sul conflitto sociale emerso online nelle ultime settimane di campagna elettorale.
Bangladesh: valorosa protesta contro la pratica della dote
Farzana Yasmin, giovane sposa del Bangladesh, ha provocato un vero e proprio terremoto nel paese divorziando dal marito subito dopo il matrimonio. L'accusa per lo sposo è di complicità e connivenza, avendo egli appoggiato le illegittime richieste di dote avanzate dai membri della sua famiglia.
Siria: crescono le campagne internazionali di solidarietà
Un'ondata di iniziative è sorta a livello globale per esprimere solidarietà al popolo siriano, soprattutto durante la festa islamica di Id Al-Adha. Attraverso tecnologie vecchie e nuove, dal telefono ai social media, il popolo della Rete vuol far sapere ai siriani che non sono stati dimenticati.
Italia/Tunisia: le voci dei migranti sulla Primavera Araba
Qual è l'opinione degli immigrati residenti in Italia sui recenti eventi nord-africani? E cosa pensano del ruolo di Internet? Le loro voci sono state raccolte in un documentario che verrà proiettato al convegno "Tunisia, le stagioni dei gelsomini", in occasione del Festival cinematografico Immaginafrica, il 14 novembre a Padova.
Hong Kong: netizen infuriati contro le autorità riguardo la terapia di conversione sessuale
Il Dipartimento per il benessere sociale aveva invitato un'organizzazione cristiana che sostiene la terapia di conversione sessuale a fare formazione per gli assistenti sociali. Indignazione e proteste da parte della comunità LGBT e altre entità della società civile.
Arabia Saudita: Rilasciati i video blogger che denunciarono la povertà a Riyadh
Rilasciati dalle autorità saudite i tre giovani video blogger, Firas Buqna, Hussam Al-Darwish e Khaled Al-Rashee, arrestati un paio di settimane fa per aver caricato online un episodio del loro programma Malub Alena che trattava della povertà in uno dei quartieri di Riyadh.