articoli mini-profilo di Caraibi da febbraio, 2010
Global Voices in Haiti: Litmus Test
Georgia Popplewell indaga sulle segnalazioni di "gas lacrimogeni" utilizzati in una linea di distribuzione alimentare e visita l'area Carrefour di Port-au-Prince.
Global Voices ad Haiti: La ripresa
Discussioni su come ricostruire le strutture distrutte dal terremoto del 12 gennaio. Fondamentale la "questione critica del riparo per coloro che hanno perso la propria casa".
Haiti: come mai gli ‘orfani’ attirano tanta attenzione in certi ambiti all'estero?
A un mese dal grave terremoto, il destino dei bambini, e in particolare degli orfani, sembra diventato la maggiore preoccupazione di media e pubblico di molti Paesi. Insieme alle poche voci haitiane sul tema, ecco una panoramica internazionale che rivela opposizione diffusa alla pratica delle "adozioni facili e veloci".
Haiti: soccorsi e pericoli
Quasi un mese dopo il terremoto, che ha devastato una parte significativa delle strutture pubbliche e degli edifici privati di Port-au-Prince e delle città vicine, i blogger francofoni discutono le diverse realtà delle persone sopravvissute al disastro...
Haiti: le donazioni online possono aiutare a ricostruire prima degli aiuti
Con il ripristino delle linee telefoniche ad Haiti, il denaro inviato dalle famiglie all'estero "in remoto" sta arrivando e aiuta la ricostruzione dove gli aiuti internazionali non sono arrivati. Le rimesse dei familiari che vivono all'estero rappresentavano almeno il 30% del PIL di Haiti prima del terremoto del 12 gennaio.
Haiti: le reazioni dei blogger in merito agli interventi regionali
Per più di due settimane, il governo di Haiti dopo il terremoto è stato seriamente messo in discussione dai blogger haitiani. Ora stanno discutendo le reazioni nei paesi vicini e nelle isole dei Caraibi. Ecco una rassegna dei post francofoni che trattano la questione.
Global Voices ad Haiti: gli artisti della Grand Rue dopo il terremoto
Nonostante il terremoto, il quartiere Grand Rue a Port-au-Prince continua ad ospitare una vibrante comunità di artisti. Video-intervista con Belle Williams, un'esponente della community, sullo sviluppo della situazione.
Haiti: rotta di collisione tra militarizzazione e aiuti umanitari?
Dopo oltre due settimane dal terremoto e nonostante l'arrivo dei soccorsi internazionali, buona parte dei locali continua a ricevere poco o nessun aiuto concreto. Alcuni haitiani online, e altri sul posto, suggeriscono come le esagerazioni riguardo alla sicurezza e agli episodi di violenza rappresentino un intralcio ai tentativi di portare soccorso.
Haiti sotto il controllo Usa?
Repeating Islands [in] riporta un link a un recente articolo del Washington Post nel quale si afferma che gli haitiani vorrebbero gli Stati Uniti al comando dell'isola almeno finché la situazione non si sia stabilizzata, un concetto che la blogger Lisa Paravisini-Gebert trova strano: “Mi sono chiesta quanto tempo ci...
Global Voices ad Haiti: intervista alla volontaria Régine Zamor
Alice Backer intervista Régine Zamor, volontaria ad Haiti dopo il terremoto del 12 gennaio. “Molti volontari hanno collaborato a questa causa.”