articoli mini-profilo di Medio Oriente & Nord Africa da luglio, 2017
Bahrain: Ebtisam Al-Saegh, l'attivista dei diritti umani, incriminata per terrorismo
Le autorità del Bahrein perseguitano da sempre l'attivista Al-Saegh per le sue attività di difesa dei diritti umani.
Speranza e opportunità tramite il giornalismo per i rifugiati siriani in Giordania
Per i rifugiati siriani in Giordania, il programma radiofonico Syrians Between Us fornisce loro gli strumenti per raccontare le proprie storie.
Un artista siriano ridisegna i potenti della terra come rifugiati vulnerabili
"Quei leader erano in parte responsabili per l'esilio siriano. Forse così capiranno come ci si sente ad essere vulnerabili."
La violenza ad Arsal ci ricorda quanto siano vulnerabili i rifugiati siriani in Libano
Qualsiasi cosa sia accaduta, dobbiamo riconoscere che le reazioni scatenate dopo questi attacchi, per i quali i rifugiati siriani sono tutti presunti colpevoli, sono disumane.
I giornalisti yemeniti, incastrati nel conflitto tra coalizione saudita e i ribelli Huthi, chiedono aiuto
La libertà di stampa nello Yemen rischia di scomparire per sempre.
La Turchia post-rivoluzionaria di Erdogan travolge le scuole e minaccia le università
Niente più Darwin per i bambini turchi, e potrebbe essere solo l'inizio.
La scadenza del periodo di grazia pone i lavoratori etiopi in Arabia Saudita tra due fuochi
"È agghiacciante che la maggior parte degli etiopi non abbia dimostrato alcun interesse a rientrare nel proprio paese nonostante l'alto rischio di violenza".
Perché non ci indignamo per lo sfruttamento dei bambini iraniani?
"Sogno ogni notte che i miei genitori, i miei fratelli e le mie sorelle mi stanno cercando. Mi sveglio piangendo ogni mattina".
Dopo cinque anni, la famiglia del blogger saudita Raif Badawi torna a chiederne il rilascio
10 anni di carcere e 1.000 frustate per aver scritto un blog.
L'ascesa del Movimento di protesta Hirak in Marocco
Sei anni dopo la Primavera Araba, gli abitanti della regione del Rif, in Marocco, guidano le proteste manifestando il malcontento popolare.
Attivisti di Beirut organizzano la Giornata del Patrimonio per proteggere i siti storici a rischio
Nella capitale libanese, la deregolamentazione dei piani di privatizzazione e uno sviluppo edilizio incontrollabile hanno distrutto molti siti culturali. Gli attivisti vogliono fermare questa tendenza,