articoli mini-profilo di Algeria
Algeria: intimidazione e minacce agli oppositori dopo la rielezione di Bouteflika
Il Presidente al potere dal 1999 è stato rieletto per la quarta volta, questo mentre gli oppositori subiscono intimidazioni e temono per la loro incolumità.
Algeria: quando la polizia non agisce, intervengono i giornalisti partecipativi
Dopo l'omicidio pubblico del ventunenne Babaousmail Azzedine e le omesse indagini della polizia, i giornalisti partecipativi hanno preso in mano la situazione, riferisce Abdou Semmar.
Algeria: mobilitazione di netizen e attivisti smaschera gli abusi della polizia durante le proteste
Durante le proteste a El Guerrara la polizia ha picchiato i manifestanti. I netizen hanno filmato e denunciato tali comportamenti. Abou Semmar riporta i fatti.
L'arsenale perduto di Gheddafi, l'ennesima minaccia per la regione del Sahel
Il ritorvamento di un altro arsenale di armi, lasciate incustodite nella regione del Sahel, testimonia il crescente traffico di armi che, in maniera sempre più evidente dallo scoppio della guerra in Libia, minaccia gli equilibri di una zona già ad alto rischio a causa di povertà e mancanza di unità politica.
Fare attivismo con lo ‘slam’ nell'Africa francofona
Non solo manifestazioni e sit-in. Tra i canali innovativi della protesta sociale, compare un po' ovunque lo slam, un misto di poesia e narrazione ritmata che, nato in America del Nord, ha ormai trasceso i confini nazionali. Ecco alcuni esempi dall'Africa francofona.
Algeria: esprimere dissenso anche grazie al calcio
In un Paese che si è finora mantenuto al riparo dall'ondata rivoluzionaria della cosiddetta Primavera Araba, la popolazione ha trovato nei cori da stadio una nuova e particolare strategia per dar voce al proprio malcontento politico, economico e sociale.
Algeria: sit-in per il giornalista Khaled Sid Mohand, arrestato in Siria
Giornalisti, membri del Mouvement de la Jeunesse Indépendante pour le Changement (MJIC) e responsabili del Fronte delle Forze Socialiste (FFS) hanno tenuto un sit-in di fronte all'Ambasciata siriana [fr] ad Algeri in segno di solidarietà con Khaled Sid Mohand, reporter freelance arrestato a Damasco lo scorso 9 aprile. Il responsabile...
E su Twitter si compila il ‘Manuale del despota arabo'…
Le scuse avanzate dai Capi di Stato arabi di fronte alle proteste che interessano diversi Paesi di Medio Oriente e Nord Africa fin da dicembre 2010 vanno stimolando la fantasia di diversi utenti di Twitter, riunitisi virtualmente per compilare The Arab Tyrant Manual..
Mondo arabo : Il dibattito sui social media è più vivo che mai
Da alcuni mesi imperversava il dibattito sul ruolo ricoperto dai social media nelle manifestazioni di rivolta. E' un dibattito che più di recente ha cominciato a convergere su Tunisia ed Egitto, dove Facebook e Twitter hanno svolto un ruolo importante nell'organizzazione delle manifestazioni. Nello scambio di messaggi via Twitter che vi proponiamo si snoda una parte di questo dibattito.
Algeria: violenza e arresti alle manifestazioni del 12 febbraio
In Tunisia e in Egitto le manifestazioni pro-democrazia sono riuscite a spodestare due dittatori ma in Algeria, almeno fino ad ora, le autorità sono riuscite a contenere le proteste in corso da inizio gennaio. Foto e video rilanciati in Rete mostrano gli arresti e le violenze subite dai manifestanti algerini.
Medio Oriente: le riflessioni dei blogger sulla rivolta tunisina
Mentre la situazione in Tunisia sembra tornare a una certa normalità, pur se ovviamente non tutto è risolto, i blogger arabi continuano a scambiare idee e riflessioni sulla rivolta tunisina e sulle possibili implicazioni per l'intera regione.
Tunisia, Algeria: la “rivoluzione” non passa in TV ma viaggia sui social media
Le proteste (e gli scontri) restano al centro dell'attenzione dei blogger di entrambi i Paesi. Ecco una panoramica di riflessioni, aggiornamenti e altri materiali diffusi nelle blogosfere locali nel corso degli ultimi giorni.