articoli mini-profilo di Israele
Quando i palestinesi “muoiono” e gli israeliani vengono “uccisi” nella stessa guerra
Nelle notizie, ogni scelta semantica, omissione, definizione di priorità, parzialità può plasmare l'opinione dei lettori, com'è evidente durante le guerre, come il conflitto a Gaza.
Apartheid digitale e uso degli algoritmi dei social media nelle crisi umanitarie
Shadow ban su voci palestinesi e sostenitori: violazione dei diritti alla libertà di parola, riunione, accesso alle informazioni, partecipazione politica e protezione dalla discriminazione.
Blackout digitale: la censura sistematica delle voci palestinesi
Il blackout delle telecomunicazioni e le censure social aggravano la crisi umanitaria all'interno della striscia di Gaza.
“Sono morto?”: il racconto di un testimone sopravvissuto a Gaza
"Tornai a casa con il fardello di quelle scene dolorose impresse nella mia mente: un ricordo indelebile che mi perseguiterà per tutta la vita.".
Decostruire la disinformazione sui “bambini decapitati” nella guerra di Israele a Gaza
"Abbiamo visto giornalisti, soprattutto, diffondere informazioni non verificate per giustificare gli appelli israeliani e statunitensi all'annientamento di un intero popolo".
Qual è l'origine della guerra a Gaza?
Oltre alla tragica perdita di vite e al numero sconvolgente di feriti, il conflitto ha causato anche un'evacuazione diffusa e disagi profondi nella vita quotidiana.
L'ultimo conflitto di Israele contro Hamas: una prospettiva geopolitica
Risolvere il conflitto israelo-palestinese significa riconoscere i diritti storici dei Palestinesi, porre fine alle pratiche di apartheid e arrestare le attività di insediamento illegale.
Scoprendo il passato di mio nonno: “Palestina 1936″ — Recensione del libro e odissea personale della rivolta araba
"Palestina 1936" fa luce su un importante trascurato capitolo nella storia del conflitto israelo-palestinese, con un'attenzione particolare al contributo del mandato britannico nelle sorti della regione.
I governi sono ancora liberi di usare il software Pegasus senza garanzie a tutela dei diritti umani
È necessario regolamentare con urgenza il commercio di tecnologie della sorveglianza a livello globale, prestando particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti umani.
Rompere il binario fra trauma e resilienza nella salute mentale: intervista a Lamia Moghnieh
L'assenza dichiarata di traumi ha conseguenze sull'inquadramento della salute mentale da parte delle organizzazioni internazionali e umanitarie, secondo la psicologa e antropologa libanese Lamia Moghnieh.
La regina Elisabetta II attraverso il prisma arabo
Per molti, la morte della regina Elisabetta II rivela quanto sia cambiato il mondo dalla sua ascesa al trono nel 1952.
L'attivismo per i diritti LGBTQ+ potrà invertire le politiche regressive in Medio Oriente?
"Dall'Egitto alla Turchia all'Iran, i governi dell'area MENA stanno opponendo resistenza all'inclusione della comunità LGBTQ+, ma gli attivisti continuano a lottare per i diritti."