articoli mini-profilo di Medio Oriente & Nord Africa da settembre, 2011
Libia: prima vittoria a calcio come nazione libera
La nuova nazionale libica ha battuto il Mozambico per 1 a 0 in una partita valida per le qualificazioni alla Coppa D'Africa, la prima vittoria dalla caduta del regime di Muhammar Gheddafi. Gli utenti di Twitter gioiscono, mentre nel Paese si spara “a festa” per celebrare l'evento.
Esiste una generazione 11 settembre?
Sono trascorsi dieci anni dall'attentato dell'undici settembre 2001: giovani di tutto il mondo discutono su come quell'evento ha cambiato la loro vita e le relazioni internazionali. Il progetto "Generation 9/11" ne raccoglie i video-autoprodotti.
Quale futuro per i libanesi nelle carceri siriane?
A decenni di distanza dalla guerra civile e sei anni dopo la fine dell'occupazione siriana del Libano, le famiglie dei detenuti libanesi nelle carceri siriane guardano alla rivoluzione contro il regime di Bashar Al-Asad con un misto ansia e speranza. In questo post, Thalia Rahme intevista Wadih Al-Asmar, segretario generale del Centro Libanese per i Diritti Umani.
Egitto: V per Verifica della Verginità
La scioccante rivelazione sui "controlli di verginità" subiti dalle manifestanti arrestate durante le proteste nei giorni della rivoluzione ha fatto esplodere la rabbia di molte egiziane ed egiziani, sconcertati di fronte all'umiliante trattamento riservato alle donne che si sono battute valorosamente per difendere dignità e libertà.
Iran: sorridi, il regime legge le tue email
Un numero crescente di blogger iraniani sta esprimendo preoccupazione dopo aver appreso che la propria casella di posta Gmail potrebbe essere stata resa disponibile al governo, che vi avrebbe accesso da un paio di mesi allo scopo di intercettare i dissidenti.
Arabia Saudita: un hashtag speciale per il re e i tiranni!
Un mese dopo l'arrivo della nuova legge saudita anti-terrorismo, su Twitter è sbucato l'hashtag, #tal3mrak, cioé "che Dio ti conceda lunga vita" (nel contesto occidentale: "Sua Maestà"). Raccolta di ironiche e sferzanti critiche contro il regime in carica o, come ritengono alcuni, contro tutti i potenti e i tiranni del mondo arabo.
Egitto: usare Twitter per migliorare la vita in una baraccopoli del Cairo
Consapevole dell'impatto che i social media hanno avuto nella rivoluzione egiziana, uno dei blogger più attivi nel Paese ha deciso di collaborare con l'organizzazione non-profit 'Peace and Plenty' per la raccolta-fondi a favore dei residenti in una baraccopoli della capitale - ricorrendo sopratutto alla piattaforma di microblogging.
Mondo arabo: Twitter contro Facebook, il dibattito continua
Meglio la piattaforma di microblogging o i rilanci del maggior social network? Il dibattito online, nato qualche settimana fa proprio su Twitter, prosegue: ecco le considerazioni di alcuni utenti mediorientali.
Egitto: la “milizia Facebook” a favore di Omar Suleiman
Secondo un'inchiesta del quotidiano egiziano Al Masry Al Youm, il sondaggio condotto su Facebook dal Consiglio Supremo delle forze armate per capire il livello di gradimento dei diversi candidati alle presidenziali, sarebbe stato truccato dalla cerchia di Omar Suleiman. Reazioni e commenti dei netzien locali.