articoli mini-profilo di Nord America da giugno, 2010
Globale: le maree nere che non fanno notizia
Mentre il tragico disastro ecologico nel Golfo del Messico ottiene l'attenzione mondiale, in molte altre regioni la gente subisce le conseguenze di simili fuoriuscite petrolifere -- come documenta questa serie di video auto-prodotti.
Mali: le reazioni alla contestata decisione dell'arbitro Koman Coulibaly
La decisione dell'arbitro maliano di non considerare valido un gol degli USA nella partita contro la Slovenia ha suscitato grosse polemiche online tra gli appassionati della Coppa del mondo -- anticipando quelle ben più pesanti di ieri per i casi ai danni di Inghilterra e Messico.
Corea del Sud: ricordi e riflessioni locali sul disastro della piattaforma petrolifera BP nel Golfo del Messico
Il disastro ambientale della piattaforma della BP negli Stati Uniti ha ricordato ai sud-coreani l'analoga catastrofe del dicembre 2007. I blogger locali manifestano preoccupazioni e solidarietà, ricordando quell'esperienza ancora fresca.
Messico: aspre controversie per due uccisioni in dieci giorni al confine statunitense
Tese e preoccupate le reazioni dei cittadini messicani online per questi incresciosi episodi - diretta conseguenza della controversa legge sull'immigrazione approvata recentemente in Arizona.
Globale: continuano le proteste a sostegno della Freedom Flotilla
Prosegue nel mondo l'ondata di protesta per i fatti della "Freedom Flotilla". Da Sofia a New York a Tel Aviv, panoramica di testimonianze e immagini sulle dimostrazioni avvenute in varie città.
Israele: raccolta di video auto-prodotti sulla Freedom Flotilla
Prosegue la diffusione virale in molti ambiti online di alcuni filmati israeliani sulla vicenda, in particolare il video satirico del 'coro della Flotilla' intitolato "Come abbiamo fregato il mondo".
Porto Rico: proteste universitarie rilanciate tramite media e video online
Proseguono da oltre un mese le proteste degli studenti dell'Università contro i tagli del budget dell'ateneo pubblico. Grazie ai social media e a numerosi video auto-prodotti, gli studenti riescono a mantenere attivo il flusso di informazioni di prima mano.
