articoli mini-profilo di Asia meridionale da giugno, 2008
Una miriade di voci nella blogosfera pakistana
La rampante blogosfera pakistana riflette fedelmente il caleidoscopio degli sviluppi complessi e contraddittori che sta vivendo il Paese. Un Paese dove si fa largo un'ampia maggioranza che sostiene l'applicazione della legge. Per alcuni si tratta del momento più bello della nostra storia, mentre altri lo considerano un ulteriore fattore di instabilità. Migliaia di avvocati e attivisti politici hanno dato avvio a una lunga marcia verso Islamabad, la capitale pakistana, per fare pressione sul parlamento e sul governo affinché rimetta al loro posto quei i giudici destituiti dal presidente Musharraf, sempre più onnipresente e in difficoltà. Sembriamo voler davvero ricalcare la storia del nostro grande vicino, la Cina, e del suo presidente Mao.
Bangladesh: compromessa la libertà di informazione
Da quando il governo ad interim del Bangladesh ha proclamato lo stato di emergenza con l'appoggio dell'esercito, i media nazionali sono stati messi a dura prova. Un reportage esclusivo apparso sull'Himal South Asian Magazine nel giugno 2007 spiegava come in Bangladesh gli organi di stampa in bengali e inglese avessero perso di credibilità. Un anno dopo, non è cambiato nulla, anzi: le cose vanno di male in peggio.