MENA: blogger e rivoluzione sociale

Il blogger saudita, Esam Mudeer, ha estratto un articolo dalla CNN Araba, in cui ci si chiede [ar] – alla luce di alcuni eventi della scorsa settimana nel mondo arabo – se i blog arabi abbiano intenzione di lanciare una rivoluzione sociale nella regione.

تميّز الأسبوع الماضي في نشاط المدونين العرب بحركات احتجاج واسعة على أوضاع الحريات في دول عربية، ولاسيما في المملكة العربية السعودية وتونس، زيادة على تنامي تنديد المدونين بما يقولون إنّه “رقابة” باتت تمارس عليهم، زيادة على حكوماتهم، الهيئات المشرفة على منتديات عالمية، مثل “فليكر” و”فيس بوك.”

وتميّز نشاط الكثير من المدونات السعودية خلال الأسبوع بالدعوة إلى إضراب جوع تضامنا مع نشطين معتقلين.

وفي الوقت الذي لم تتوفر معلومات بعد عن حجم الإضراب الذي وقع في السادس والسابع من نوفمبر/ تشرين الأول، تميّز نشاط المدونين السعوديين بجرأة، “وذلك احتجاجاً على انتهاك حقوق المعتقلين، وعموم السجناء في المملكة العربية السعودية، الذين حرموا من ما أوجبه نظام الإجراءات الجزائية.”

والسجناء الذين تضامن معهم المدونون هم من “تيار العدل�والشورى وحقوق الإنسان، ومن ضمنهم متروك الفالح.

La scorsa settimana ha visto i blogger arabi darsi molto da fare con le proteste sullo stato della libertà nei Paesi arabi, in particolare in Arabia Saudita e Tunisia. Si è inoltre avuto un aumento nel numero di blogger che esprimono condanna nei confronti della censura attuata dal loro governo, anche rispetto a quanti collaborano a siti web internazionali quali Flickr e Facebook.
La blogosfera saudita questa settimana si è distinta per l'appello allo sciopero della fame in solidarietà con gli attivisti detenuti. Mentre al momento non sono ancora disponibili dati precisi sull'entità dello sciopero, che è avvenuto tra il sei e il sette novembre, questa coraggiosa attività dei blogger sauditi come segno di protesta contro la violazione dei diritti dei detenuti e di tutti coloro che sono stati danneggiati da quanto stabilito dalle norme punitive, è stata notata da numerosi lettori.

In ogni caso, i blogger hanno dimostrato solidarietà ai prigionieri del movimento “Giustizia, Shura e diritti umani”, tra i quali figura anche Matruk Al Faleh.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.