Venezuela: elezioni locali e Internet
Domenica 23 novembre, il Venezuela è andato alle urne per eleggere sindaci e governatori, ridisegnando così la mappa politica degli stati e delle municipalità schierati o meno con il Presidente Hugo Chávez [it]. I risultati sono stati determinati in gran parte dalla sua popolarità, e potrebbero spingerlo nuovamente a tentare la modifica della Costituzione per ricandidarsi alle elezioni del 2012.
Molti blogger e utenti di twitter hanno seguito e rilanciato le notizie sulle elezioni usando il tag #23N (23 novembre) – come si può vedere qui [sp].
Qualche settimana fa, è stata anche lanciata una campagna per incoraggiare gli elettori a votare, e ricorrere ai citizen media per discuterne. Il video che segue è intitolato “Come creare il proprio network”, con relativa traduzione del testo accluso:
Sapevate che potete fare gli osservatori elettorali il 23 novembre?
Non occorre chiedere il permesso al Tribunale Elettorale Nazionale né ad alcun partito politico.
Non bisogna riempire nessun modulo o avere qualifiche particolari.
Basta semplicemente darsi da fare nella propria rete di amici, conoscenti, familiari e colleghi.
Fate circolare le informazioni di cui siete testimoni.
Inviate messaggi dal cellullare o via internet.
Usate al meglio il cellulare, la macchina fotografica, internet, il blog, e se non ne avete uno è giunto il momento di crearlo, l'acconto su Facebook.
Create la vostra rete di cittadini attivi.
Votate e osservate!
Per vedere i video realizzati [sp], visitate il blog di Hector Palacios Rayas y Palabras, che è stato uno degli organizzatori di questa campagna-video, insieme a Karelia Espinoza di Explikme, Luis Carlos Díaz di Periodismo de Paz, Naky Soto Parra di Zaperoco, Iria Puyosa di No Suma Cero e Jogreg Henriquez di Circulemos [tutti blog in spagnolo].
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