Cina: manicomio per chi contesta e presenta petizioni

若干年后,整个人类都会为今天发生的事,而震惊!!!!!!!!!!!

Negli anni a venire, l'umanità intera si stupirà di fronte a quanto accade oggi!!!!!!!!!

Questo il commento che qualcuno ha lasciato in calce a una notizia di cronaca [cin]. Dove si parla di petizioni, proteste e manicomi. Nel leggere la notizia, sono quasi sopraffatto dalla disperazione per quanto ha subito il Signor Sun durante tutti questi anni, ma mi commuove il coraggio dimostrato dal Signor Shi nel rivelare pubblicamente un tale scandalo. Sono certo che questa storia meriti di essere raccontata e tradotta.

Seguendo un'antica tradizione, in Cina quanti hanno subito abusi da parte di funzionari locali si recano a Pechino per presentare appello [in]. Si tratta di presentare una petizione, una blanda forma di protesta. Malgrado ciò, nessun governo locale implicato lascia facilmente partire coloro che intendono fare appello e così i tentativi di intercettazione, le detenzioni e le minacce sono alquanto comuni. Oggi si ricorre a metodi più civili, ovvero istituti mentali o manicomi. La vicenda ha avuto inizio da qui:[cin]

57岁的农民孙法武一下车,就四处张望寻找。约好的同伴还没到。
  突然,一辆面包车“嗖”地停在老孙面前。车上下来三人,将他半包围了。
  老孙认得其中一人,新泰市泉沟镇信访办主任安士智。
  “干什么去?”
  “北京打工去。”
  “打什么工!你是去上访。不能让你走!”
两男子一左一右上来,老孙掏出手机报警,被劈手夺下。随后被塞进面包车。

Città di Xintai, provincia dello Shangdong.

Il Signor Sun Fawu, 57 anni, scende dall'automobile e guarda in giro cercando l'amico con cui ha appuntamento. Ma non vede nessuno. D'improvviso, un pulmino gli sfreccia accanto e si ferma, scendono 3 persone e lo circondano. Uno di loro viene riconosciuto come An Shizhi, ricorda il Signor Sun, ovvero il direttore dell'Ufficio delle Petizioni (l'agenzia ufficiale che riceve gli appelli) della sua cittadina.
“Dove stai andando?”
“A Pechino a cercare lavoro。”
“A cercar lavoro? No, stai andando a presentare una petizione. Non possiamo permettertelo!”
Due uomini si avvicinano, gli strappano di mano il cellulare con cui il Signor Sun si apprestava a chiamare la polizia e lo spingono all'interno del veicolo.

E così ha inizio l'incubo del Signor Sun. Il luogo in cui viene portato è precisamente il manicomio cittadino, dove sono ricoverati gli individui con disturbi psichiatrici. Gli uomini del governo lo abbandonano lì.

 老孙冲着那医生大喊:“我没病!我是上访的!”
  那天很多“病人”听到了这喊声,包括后来跟老孙关系密切的老时。
  “医生说,我管你有没有病,你们镇政府送来的,我就按精神病来治。”

Il Signor Sun grida al dottore che gli viene incontro: “Non sono matto! Stavo solo andando a depositare una petizione!”
Molti pazienti ne sentono legrida, incluso il Signor Shi, che poi diventerà buon amico del Signor Sun.
Il dottore gli risponde: “Non mi importa se sei malato. È il governo municipale a mandarti qui, e perciò ti curo come malato di mente.”

Ecco cosa ha dovuto subire in seguito:

“手脚全绑在床腿上,外套蒙在了脑袋上。”老孙听到有人说快灌药,接着脸部被捏住,嘴被动地张开了。
医生捏了他下颌,几粒药“自己下去了”。
当晚7点左右,主治医生朱风信来给老孙打了一针,之后老孙“没了意识”

“Mi hanno legato gli arti alle gambe del letto e mi hanno incappucciato.” Il Signor Sun sente qualcuno dire che “la medicina deve essere somministrata velocemente”, e qualcuno lo forza ad aprire la bocca. Con le mandibole bloccate, sente delle pillole scivolargli in gola. Alle 7 di sera, il dottore pratica un'iniezione al Signor Sun, il quale perde conoscenza.

Nei giorni trascorsi in manicomio, Sun pensa anche di fuggire, ripetendo anche più volte di essere normale. Si rivolge al direttore, da cui riceve invece una risposta più gelida delle stanze in cui sono rinchiusi i pazienti, e cioè che “avrebbe potuto andarsene solo con il consenso scritto di se coloro che lo avevano spedito lì”. Seguito dal “suggerimento” di “chiedere alla propria famiglia di contattare il governo”.
Come fare, però, si chiede il Signor Sun, dato che non ha con sè alcun telefono?

I patimenti del Signor Sun

I problemi del Signor Sun iniziano molti anni prima, quando, a causa della fiorente industria mineraria locale, nel suo villaggio la terra sprofonda a tal punto da non poter più essere arata. Nel 1988 i proprietari delle miniere iniziano a risarcire alcuni dei contadini colpiti.

按补偿标准,老孙家可获4万多元。但据老孙及村民徐学玲等人讲,全村300多户都没领到补偿款。

In base ai criteri stabiliti, la famiglia del Signor Sun avrebbe dovuto avere oltre 40.000 CNY. Tuttavia, come spiegano Sun e altri compaesani, più di 300 famiglie non hanno ricevuto alcun compenso.

I funzionari del villaggio sostengono invece che i fondi siano stati distribuiti. Nel 2001 gli abitanti del villaggio scelgono il Signor Sun come delegato per presentare appello al governo municipale. Un'indagine municipale conferma tuttavia che i fondi sono stati effettivamente versati. Gli abitanti del villaggio si oppongono, inviando ulteriori reclami e richiedendo una nuova inchiesta.

三天后,当年10月1日晚,十多人闯入老孙家打砸。当时老孙没在,老孙的儿子、新婚第五天的孙贵强被砍成重伤。据孙妻张学芳回忆,那些人喊着,“再上访弄死你们全家”。

Tre giorni dopo, la notte del 1. ottobre, 10 persone irrompono nell'abitazione del Signor Sun in sua assenza e picchiano il figlio, convolato a nozze solo 5 giorni prima, ferendolo gravemente. La moglie del Signor Sun, Zhang Xuefang, ricorda le minacce urlate da questi figuri: “Continuate a presentare petizioni e uccideremo la vostra famiglia.”

Ciò non ferma il Signor Sun, che invece tempesta di visite gli Uffici per le Petizione ai vari livelli amministrativi fino ad arrivare a Pechino. Nel 2004 viene arrestato per 14 giorni con l'accusa di “sovvertire l'ordine pubblico”. Nel 2005 è nuovamente imprigionato, stavolta per oltre un anno.

Poi nel 2007 si ricorre a una nuova strategia e viene recluso in manicomio.

“开始天天吃药,打针”。老孙对药物敏感,“头一直晕,站不起来”。

“Ogni giorno mi davano pillole e mi facevano delle iniezioni.” Il Signor Sun subisce gli effetti della medicina. “Mi girava la testa e non riuscivo ad alzarmi.”

Rimane in manicomio per tre mesi e 5 giorni, e viene liberato solo dopo aver giurato che non presenterà più petizioni.

La storia segnalata all'inizio dell'articolo ha luogo nell'ottobre 2008. Questa è la seconda volta che viene considerato “pazzo”.

Un annotatore segreto

老时秘密进行着自己的“任务”,迄今,他记录了18名被关进医院的上访者

Il Signor Shi, 84 anni, svolge una missione segreta. Fino ad oggi, ha raccolto le testimonianze di 18 appellanti rinchiusi in ospedali psichiatrici.

Era solito recarsi a Pechino per protestare contro la negligenza del governo locale. Nel 2006 il governo di Tianbao (diverso da quello che fece rinchiudere il Signor Sun) lo spedisce nello stesso manicomio.

Quando gli viene poi proposto di uscire, rifiuta e chiede conto invece del trattamento subito, indicando che altrimenti rimarrà lì dentro.

Non viene fornita alcuna spiegazione, e il Signor Shi rimane nell'ospedale psichiatrico. Nei successivi 2 anni e 5 mesi trascorsi nel manicomio, raccoglie le prove sulla reclusione di quanti si apprestavano a presentare petizioni.

老孙做了许多记录,记在纸片上,甚至旧药盒上。
老时说,一切都是“秘密进行”的,因为护士不让“上访病人”间交谈。
日记和记录的纸片,老时藏在褥子底下。

Sun prese molti appunti, trascrivendoli su strisce di carta, e anche su scatole usate di pillole. Racconta come tutto ciò avvenisse in gran segretezza, dato che le infermiere proibivano ai “pazienti appellanti” di comunicare. Nascondeva il diario e la documentazione sotto il materasso.

Scrive in uno dei diari:

“一些精神病人老是打我,只要我和医生、护士顶了嘴,等他们走后,几个病人一定会打我,掐我脖子。肯定是这些医生指使的。”

“Alcuni pazienti continuavano a pestarmi, se litigavo con medici e infermiere. Appena questi se ne andavano, i pazienti si avvicinavano e mi picchiavano, scuotendomi per il collo. Dovevano averglielo detto i medici di fare così.”

进来第二天开始,每次吃药,他都将药压在舌下,等护士走了再吐掉。
  护士很快发现,后来吃药会检查舌头。老时和“上访病人”李元亮也这样说

Viene costretto ad assumere farmaci sin dal suo secondo giorno di reclusione in manicomio. Nascondeva le pillole sotto la lingua, per sputarle non appena le infermiere si voltavano. Lo scoprirono subito, però. In seguito, le infermiere controllavano ogni volta le lingue dei pazienti. È quanto hanno confermato Shi e un altro paziente.

La notizia di cronaca si chiude così. La sua pubblicazione sul noto quotidiano Beijing News, in data 8 dicembre, ha presto catturato l'attenzione della blogosfera cinese. Il commento riportato all'inizio del post ha ricevuto fino a 10.000 click di sostegno su 163.com, e stiamo assistendo a scene deprimenti di una società imbavagliata con mezzi ridicoli quanto prevedibili. Per quanto tempo è accaduto tutto ciò? Sarebbe continuato così in mancanza di queste rivelazioni? Eabbiamo motivo di chiederci quanti altri casi rimangano sconosciuti.

Siamo più che scioccati. La vita nei manicomi dev'essere proprio orribile, perchè ogni parola, ogni supplica e ogni protesta viene liquidata come le farneticazioni di un pazzo e nessuno vi crede. Ecco perchè costoro, che si apprestavano a presentare delle petizioni, sono più che ammirevoli.

O forse la società intera si è già tramutata in un manicomio simile? E infine, perderemo la nostra capacità di giudizio, al punto da credere che anche noi “siamo pazzi”? È questo ciò che vogliono farci diventare?

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