Guatemala: paradiso del birdwatching

Birdwatching in Guatemala

Foto di Bob MacInnes usata con licenza Creative Commons

Il ‘birdwatching‘ [in] è diventata un'attività sempre più popolare in Guatemala tanto da attrarre numerosi visitatori da tutto il mondo. Questi ‘birdwatcher’ solitamente sono entusiasti di trovare così tante varietà di volatili in scenari davvero strabilianti. Il numero di specie presenti nell'avifauna guatemalteca [in] supera le 700 unità. Molti di questi appassionati hanno iniziato a raccontare le proprie esperienze grazie ai blog.

Il blog Birdwatching Guatemala [in] spiega il motivo per cui il Paese esercita una tale attrazione per gli amanti della natura:

La diversità biologica ha permesso al Guatemala di posizionarsi tra i 25 Paesi con la più grande varietà di risorse naturali al mondo. Milioni di specie vivono nei suoi ecosistemi variegati, più di 700 specie di volatili, mammiferi come il giaguaro, il tapiro e una varietà di rettili e insetti.

Jeff Bouton di Leica Birding Blog si ritiene soddisfatto delle scoperte e del tempo trascorso in Guatemala durante una spedizione di birdwatching nel dipartimento di Petén [it]:

Abbiamo trascorso una mattinata favolosa a osservare i volatili nella riserva di Cerro Cahuí di Peten, in Guatemala, un posto meraviglioso in cui siamo riusciti a vedere varie specie tropicali, tra le quali alcuni esemplari di Tangara formichiera golarossa, Tangara testagrigia, Pigliamosche reale, Tiranno barbuto testabruna e Parula reale corona dorata, apparsi fianco a fianco a dei migratori neotropicali più conosciuti come il Parula vermivoro, il Parula delle magnolie e del Kentucky, il Pigliamosche ventregiallo e il Pigliamosche crestato maggiore. A un certo punto, ci siamo imbattuti in uno stormo alla ricerca di cibo, così abbiamo potuto osservare anche altri esemplari un po’ ovunque.

Rob Fergus, noto anche come “lo spaventa-uccelli”, racconta la storia di Santiago, un piccolo villaggio situato in prossimità del lago Atitlán , dove ha potuto osservare e saperne di più sui volatili locali [in]:

La città di Tz'utujil Mayan di Santiago Atitlan sulle rive del lago Atitlan, è nota a Tz'utujil come la “Casa degli uccelli.” Abbiamo chiesto a numerose persone il motivo per cui la città vanta quel nome e ci è stato riferito che un tempo c'erano moltissimi uccelli che popolavano la zona e nidificavano sui tetti delle abitazioni in paglia. La maggior parte delle persone con cui siamo riusciti a parlare non è così legata alla foresta o alla terra come i predecessori, per cui non siamo riusciti a ricavare altri nomi o storie di volatili, rispetto a quanto avevamo imparato nelle regioni del Mopan o del Q'eqchi’. Tuttavia abbiamo raccolto consigli interessanti sull'impiego dei colibrì per la produzione di medicinali contro l'epilessia o per la fabbricazione di afrodisiaci!

Un altro birdwatcher, Bill Thompson, racconta nel suo blog intitolato Bill of the Birds di aver festeggiato il compleanno in Guatemala e del regalo ricevuto da Madre Natura [in], quando è riuscito a vedere uno dei volatili più rari al mondo:

Uno dei momenti più belli dell'inizio del 2008 è stato l'avvistamento del falco-pipistrello proprio il giorno del mio compleanno a Flores, in Guatemala. Si tratta di un rapace piuttosto comune nei tropici. Stavo infatti meravigliandomi che non ne avessi avvistato neppure uno dopo i 7-8 viaggi compiuti nel suo habitat naturale in America Centrale. Mi era capitato di avvistare un parente più grande (e molto più raro), il falco pettoarancio, in occasione di due viaggi compiuti a Tikal, ma il falco-pipistrello finora mi era sfuggito.

Il birdwatching non è soltanto un hobby, ma anche un'attività fondamentale per tutelare le specie, come spiega Dear Kitty:

Invitati dalla Fondazione per la ricerca antropologica e gli studi ambientali (FARES) [in], organizzazione di ricerche archeologiche guatemalteca, gli ornitologi di Cornell hanno registrato 184 specie di volatili. La riserva ospita una delle foreste vergini tropicali più grandi dell'America Centrale, così come importanti siti archeologici Maya presso El Mirador [in] e Tintal [in], dove i ricercatori di Cornell hanno focalizzato le proprie indagini. Il conteggio dei volatili potrebbe contribuire ai programmi a lungo termine di conservazione della biodiversità presso la riserva.


Birdwatching in Guatemala

Foto di Arturo Godoy utilizzata con licenza Creative Commons

Va aggiunto che gli incendi forestali e l'attività dei narco-trafficanti stanno distruggendo l'habitat in cui vivono questi amorosi volatili. Molte persone, inclusi blogger come Arturo Godoy, stanno cercando di aumentare il senso di consapevolezza sulla fragilità di quest'habitat. Il blogger va rilanciando una campagna del Parco Nazionale El Mirador – Río Azul [in], che va trovando spazio anche tramite il proprio profilo su Facebook.

Stiamo uccidendo le foreste di Petén. Quest'anno si prevedono grossi incendi durante la stagione secca. Abbiamo bisogno di volontari, veri e propri guerrieri in questa lotta per la conservazione e per la vita. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per pulire 44 chilometri di sentieri e anche per diffondere queste informazioni a organizzazioni che possano aiutarci inviando attrezzature e provviste. Vi preghiamo di contattare l'Ing. Francisco Asturias: fasturias61@hotmail.com o telefonare ai numeri 5480-4875 e 5837-0637. Siete anche invitati a partecipare al gruppo su Facebook di Mirador un Parque Fantástico.

Tali campagne contribuiscono ad assicurare la conservazione di questi habitat per gli uccelli, di cui molti birdwatcher stranieri potranno continuare a godere anche nelle generazioni future.

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