Ieri notte una parte del nuovo complesso della CCTV ha preso fuoco a causa dei fuochi d'artificio con cui si celebrava la Festa delle Lanterne (元宵). Il blogger Anlei ha catturato l'evolversi della situazione in una serie di immagini [cin]. Anche se l'incendio è accidentale, il dipartimento della propaganda ha comunque deciso di armonizzare/censurare la notizia. Un avviso è stato fatto circolare fra i maggiori portali web (via twitter [cin]):
A tutti i siti: si prega di utilizzare esclusivamente notizie dell'agenzia Xinhua per servizi relativi all'incendio dell'edificio nord del nuovo complesso della CCTV e di non pubblicare foto, filmati o approfondimenti; la notizia deve essere collocata solo nella sezione dedicata alla notizie domestiche, i commenti devono essere bloccati, deve evolvere naturalmente, non deve essere posizionata in evidenza nelle chat-room o nei blog e non vanno segnalati post relativi alla questione.
Possono simili misure impedire alla gente di parlare dell'incendio? Wang Xiaofeng pone una domanda retorica: Può la carta spegnere il fuoco? [cin]
Una torre annessa al nuovo edificio con gli uffici della CCTV ha preso fuoco accidentalmente durante la Festa delle Lanterne. Testimoni oculari hanno rapidamente diffuso la notizia via SMS, vari siti internet l'hanno rilanciata e fatto circolare informazioni. Diversi portali hanno creato pagine speciali dedicate all'incidente. Molto presto, tuttavia, queste sezioni speciali sono state rimosse. Com'è ovvio, in puro stile CCTV [ci si riferisce qui alla CCTV con il termine “pantalone”, soprannome affibiato dai cinesi hanno all'insolita architettura della nuova sede] tutti questi siti hanno ricevuto ordini dai dipartimenti incaricati della gestione di internet: le informazioni relative alle notizie dell'ultim'ora debbono attenersi principalmente alla versione della Xinhua e non bisogna scriverne in maniera disordinata. I giornalisti della Xinhua però sono tutti in vacanza, forse in quel momento non c'erano giornalisti sul posto a seguire l'incidente? Se anche ci fosse stato un tal giornalista, si sarebbe dovuto acchiapparlo e chiedergli per bene se per caso non fosse un cospiratore. Anche se un giornalista della Xinhua, guarda caso, fosse stato sul posto, avrebbe dovuto verificare la veridicità della notizia, poi stilare la bozza, passarla ai propri capi per la censura, i quali probabilmente non avrebbero avuto la responsabilità decisionale per una notizia di questa portata, e quindi avrebbero dovuto attendere l'approvazione dei loro superiori e quando questa fosse arrivata, il mondo intero sarebbe già stato al corrente [della notizia].
Qui probabilmente abbiamo un problema di dimensioni: ad esempio, la portata dell'incendio, se si è trattato di un incendio leggero o grave; un problema di esigenze d'informazione, cioè se i leader in questione si trovassero sul posto, e che cosa abbiano detto arrivando sul posto. Bisogna rispecchiare quel che dicono loro, perchè notizie importanti come questa non sono tali in assenza dei leader. I leader sono più sensazionali dell'incendio. Quindi non può che essere Xinhua la principale fonte d'informazione. Anche se magari hai visto coi tuoi occhi [l'edificio] andare a fuoco, o se sei tu ad aver appiccato il fuoco, le notizie che diffondi non possono essere vere. Anche in casi di estrema serietà [quando il fuoco brucia le sopracciglia] bisogna insabbiare.
Non viviamo più in un'epoca dove i mezzi d'informazione sono monopolio di pochi. Ciascuno di noi possiede un cellulare, una macchina fotografica, un computer portatile, può accedere a internet in qualsiasi momento. I canali di diffusione delle informazioni sono ormai molteplici, e questo mette in grande difficoltà la Xinhua e i dipartimenti che amministrano i mezzi d'infomazione. Come si fa a gestire l'incidente, se la carta non può estinguere il fuoco? Mi dispiace per loro.
La cosa più terribile è che il luogo dell'incendio si trova proprio nella zona in cui hanno sede la stampa estera e le ambasciate. Probabilmente i giornalisti stranieri non hanno dovuto far altro che posizionare le telecamere nei loro uffici e trasmettere in diretta, senza nemmeno uscire, hanno trasmesso integralmente dal vivo. Il maggior canale della televisione che stava andando a fuoco continuava invece a celebrare la Festa delle Lanterne. Un altro canale televisivi ha iniziato a far scorrere dei sottotitoli [sulla vicenda] un'ora dopo. È proprio il caso di dire che non si preoccupano nemmeno quando il fuoco gli brucia le sopracciglia. Complimenti! Per fortuna la costruzione è ancora inutilizzata e la probabilità di morti e feriti è piuttosto bassa, ma gli è costata un sacco di soldi, com'è che c'è tutta questa calma? Forse bisogna aspettare che vada a fuoco il Grande Pantalone [l'intero edificio che ospita la nuova sede della CCTV], sentiranno il dolore solo quando [le fiamme] gli avranno brasato l'uccello?
在这次突发事件中,中国所有官方媒体都输给了民间媒体。
In questo episodio dell'ultim'ora, tutti i media ufficiali sono stati sconfitti dal giornalismo partecipativo.
Di seguito alcuni filmati relativi all'incidente tratti da YouTube:
Per ulteriori informazioni sull'incendio nel complesso della CCTV, e annesse ricadute a livello d'informazione, si veda:
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