Luffa cilindrica (luffa cylindrica), foto di Laura512
L'innovatrice paraguaiana Elsa Zaldívar è stata insignita del Premio Rolex 2008 per l'impresa [in] per aver ideato un doppio progetto: istruire le casalinghe sulla lavorazione della luffa cilindrica [in] per ricavarne spugne da bagno e sandali, e combinare i residui della spugna vegetale con la plastica riciclata, per convertirli in robusto materiale per costruire muri; una tecnologia, quest'ultima, che potrebbe salvare le foreste sostituendo i tavoloni di legno con questo composto plastico.
Nel filmato che segue [in], Elsa parla del “suo” Paraguay: la carenza di abitazioni a basso costo, il rapido depauperamento forestale e l'inquinamento prodotto dalla plastica, e come il suo progetto possa aiutare a risolvere simili questioni.
Ma cos'è esattamente questa luffa? Si tratta di un tipo di zucca che cresce su un rampicante. Mentre alcune varietà possono essere consumate acerbe e altre sono invece amare, la luffa (o loofah) è nota per l'impiego come spugna da bagno, in quanto valido agente esfoliante da doccia che serve a rimuovere le cellule epiteliali morte. Sul blog cmc-cmc blog [in] l'autore riporta foto e filmati [in] di un coltivatore di luffe cilindriche intento a pelarle e pulirle direttamente sul posto. Nello stesso post cita anche l'impiego occasionale delle sementi frantumate come rimedio naturale anti-ipertensivo.
WilliamSabber su YouTube [por] ha realizzato questo breve filmato al parco di Adair Satler in Brasile, dove ha potuto vedere una luffa lunga oltre 120 cm:
La buona notizia è che in Paraguay l'industria della luffa vive una fase di piena crescita e alcune Ong come OIPIC [sp] ne promuovono la coltivazione presso le aziende a conduzione familiare onde competere con le industrie della soia o del cotone. La luffa è utilizzabile come materiale di riempimento per arredi o sedili di autoveicoli, nonché per la creazione di borse, calzature e spugne da bagno, solette, sandali, spugne abrasive (per detergere senza danni le padelle antiaderenti in metallo), come ingrediente per il sapone naturale fatto in casa e persino come medicamento anti-fistole. Un altro punto a favore della coltivazione della luffa è la sua fioritura per tutto l'anno, molto positiva per l'apicoltura, per nutrire e tenere in buona salute gli insetti, onde incrementarne la produzione di miele, come dichiarato sul sito Bees for Development [in]. E ora, a quanto pare, grazie ad Elsa Zaldívar, la luffa verrà utilizzata anche come materiale edile.
1 commento
vorrei chiedere se ci sono dei pannelli coibentati per costruire pareti per case o blocchi prefabbricati