FOKO: informare dal basso, riportando la verità, senza paura

Lova Rakotomalala ci aggiorna [in] sull'iniziativa di Foko/Ushahidi e l'uso di Twitter per informare sulla crisi [del Madagascar]:

L'avvio inizialmente lento della piattaforma (solo report basati sul web) era dovuto alla preoccupazione sulla nostra capacità di ricevere correttamente i messaggi dai cellulari. Sistemata poi la cosa, la scorsa settimana è stata pubblicata una quantità costante di report dai telefoni mobili da tutto il Paese. Le ultime agitazioni nei 5 giorni scorsi sono state ampiamente rilanciati [in] dai blogger-cittadini via messaggi sms o aggiornamenti su Twitter [in]: arrivava in media, un aggiornamento ogni tre ore.

Cerchiamo anche di salvaguardare la sicurezza degli utenti che usano i citizen media in questo ambiente politico sempre più teso e stiamo considerando l'opzione di aumentare la sicurezza di quanti ricorrono ai media partecipativi [in].

Reporters Without Borders ha espresso [in] preoccupazione per i giornalisti malgasci.

FOKO è stato il primo tra i progetti di Rising Voices a rilanciare una seconda valutazione [in] delle proprie attività. In tale valutazione Joan Razafimaharo scrive:

Lo scorso agosto [in] abbiamo dovuto fronteggiare molte sfide ma siamo orgogliosi dei successi ottenuti in poco tempo e, naturalmente, con risorse esigue.

Da allora, aggiunge Joan, l'intera comunità FOKO [in] ha affrontato parecchie difficoltà evitando l'approccio top-down. Il problema della connessione internet non è stato risolto ma almeno minimizzato:

Poiché nel Paese non esiste alcuna possibilità di avere connessione a Internet gratuita, ci siamo impegnati a trovare i provider meno costosi e a distribuire ore di connessione per motivare i blogger usando quanto rimaneva della donazione di Rising Voices, dei pagamenti del Mada English Journal e di piccole donazioni dei fan.

Joan commenta:

La mancanza o gli alti costi di connessione a Internet non impedirà ai citizen media di raggiungere le periferie e diventare una fonte potente di notizie affidabili in Madagascar, ma la rete che cerchiamo di sviluppare continuerà a cercare/chiedere altre partnership e altri sponsor per facilitare il nostro lavoro.

Nel frattempo molti blogger di FOKO continuano ad essere in prima linea nella copertura mediatica dell'attuale crisi politica [in] in Madagascar, superando la sfida delle costose connessioni a Internet soprattutto per il caricamento di immagini e video. Harinjaka ha caricato alcune foto nel suo spazio su Flickr [in]:

Proteste in Madagascar, foto di Harinjaka

Mamma che cerca un cambiameno politico – Foto di Harinjaka [in]

Tahina si rende conto che [in]:

La scoperta del micro-blogging ha aiutato molto i blogger perché è davvero facile e non richiede molto tempo.

Joan pubblica un tutorial per l'uso di micro-blogging e social networking sul sito del FOKO Blog Club [fr].

Grazie agli sforzi di Lomeli [fr], oltre una dozzina di membri di FOKO si sono registrati su Facebook [in] … consolidando finalmente i collegamenti (tra i membri) ed approfondendo il lavoro di collaborazione che era partito nel 2008.

Schermata da Facebook

Iscrivetevi a Twitter: Controllate il vostro stato, descrivete ciò che vedete, condividete le informazioni con la comunità con una semplice frase di 160 caratteri. Aggiungete degli amici Foko, layshyuu, r1lita, ariniaina, as2coeur, etc. Al costo di un SMS inviato all'estero, potete aggiornare il vostro stato e aggiungere il Twitter mobile.

Ariniaina showing great courage and updating her Twitter hourly during the crisis in Antananarivo

Ariniaina, mostrando un gran coraggio, aggiorna il suo Twitter ogni ora durante la crisi ad Antananarivo

Nhari [in] è frustrato e prega che si possa raggiungere presto una soluzione politica in Madagascar.

Anche se la maggior parte dei citizen media si sono assunti la responsabilità di far conoscere al mondo ciò che stava accadendo in Madagascar, alcuni hanno continuato a postare sulle proprie attività quotidiane a riprova che che la vita continua. Patrick chiede “avete mai assaggiato un ovotro“?

Ovotro

L'«ôvotro» è la parte più bianca e soffice del «Ravinala» (l'albero che cammina). In termini di cibo malgascio, possiamo usare un «ôvotro» per fare un brodo molto gustoso.

Effettivamente molta gente lo usa anche come trattamento medico per: mal di stomaco, pressione sanguigna. Bollite appena l’ «ôvotro» e poi bevete molto, vi sentirete meglio.

Ariniaina propone [fr] una poesia sulla Giornata Internazionale della Donna, descrivendo quel che le donne fanno ogni giorno per la famiglia, enfatizzandone così l'importanza.

Altre note si trovano nel resosonto di Joan. Mentre qui c'è la cronologia [in] che dettaglia le recenti attività dei blogger di FOKO. Qui ci sono i link ai blog dei membri di FOKO.

Gli sforzi dei cittadini-giornalisti del Madagascar sono già stati riconosciuti da molti media internazionali. Guardate la raccolta messa insieme da Breaking Tweets che include alcuni diversi utenti di Twitter di FOKO. IRIN ha intervistato [in[ i blogger malgasci, citando anche Tahina: “Ciò che facciamo è davvero importante perché i media mainstream qui sono molto di parte. Noi siamo individui che dicono quael che vedono e quel che sentono”, e Andy: “Questi sono blogger informativi che cercano i fatti e provano a trovare la verità – e speriamo che la società inizi a dare loro ricoscimento”.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.