Sul blog Mideast Youth, l’autore israeliano Green Prophet [in] parla dello sviluppo negli Emirati Arabi Uniti e dice: “Fra i progetti ambientali troviamo edifici progettati ad hoc, aree commerciali, edilizia residenziale basata su risparmio energetico ed energie rinnovabili, spettacolari soluzioni avanguardistiche rispetto agli altri Paesi. E adesso, un progetto a Dubai [it] sta realizzando qualcosa di ancor più stupefacente: un sistema di agricoltura verticale che sembra uscito da Star Trek, che utilizza l’acqua del mare per rinfrescare e umidificare l’ambiente mentre trasforma l’umidità in aqua potabile”.
Molti si chiedono come mai un Paese fra i più ricchi al mondo grazie al petrolio investa in progetti ecosostenibili di tale portata. Può darsi che Dubai, Qatar e gli altri emirati del Golfo Persico siano consapevoli del fatto che i combustibili fossili non dureranno in eterno e che, con le carenze idriche e le anomalie climatiche dell’ultimo decennio, progetti ambientali come questo siano il modo per rispondere in maniera intelligente alla realtà di oggi (e di domani) del riscaldamento globale e del cambiamento climatico, contribuendo a trovare soluzioni ecocompatibili quando si è ancora in tempo per farlo.