articoli da luglio, 2009
Mondo Arabo: ancora paura per l'influenza suina
L'influenza suina, o virus H1N1, continua ad occupare le prime pagine dei giornali del mondo arabo poiché le autorità sanitarie scoprono e denunciano nuovi casi su base ormai giornaliera. Ecco una breve rassegna delle conversazioni online di blogger provenienti da Bahrain, Giordania, Egitto e Siria.
Iraq – I blogger commentano il “ritiro” americano e la nuova “sovranità nazionale”
A molti suona come un dejà-vu: per quante volte ancora i media dichiareranno la sovranità nazionale irachena aspettandosi applausi composti dalla blogosfera? Questa la riflessione di Salam Adil alla notizia dell'ennesimo ritiro delle truppe americane dall'Iraq. Ecco i commenti dei blogger iracheni a questa "neo-acquisita sovranità".
Filippine: il paese paralizzato dalla paura delle bombe
Numerose città filippine sono state colpite da esplosioni di bombe la scorsa settimana. A Metro Manila le autorità hanno scoperto anche un piano per colpire varie agenzie governative. Quest'anno sono stati riportati più di 60 attacchi bomba nel paese. I blogger reagiscono alle recenti esplosioni.
La ‘Campagna Mai Prima d'Ora’ per i diritti dei Palestinesi
Una nuova campagna, partita a inizio anno e focalizzata sull'auto-produzione di video, vuole promuovere il rispetto per il popolo palestinese, focalizzandosi sui loro diritti e non sul vittimismo. Ecco i primi video e un'intervista con i coordinatori, volontari libanesi di varia provenienza.
Mondo Arabo: l'immagine racconta
Armati di macchina fotografica, due blogger mediorientali hanno pubblicato delle immagini di usanze e dettagli che hanno colpito la loro attenzione spingendoli a fare alcune riflessioni. Eccone alcune provenienti da Siria e Kuwait.
Bahrain, Oman: le condizioni di vita dei lavoratori migranti
I lavoratori immigrati, la maggior parte dall’Asia meridionale, costituiscono una larga parte della popolazione dei Paesi del Golfo Persico. E vivono in condizioni tutt'altro che rosee. Ecco l’esperienza di due di loro provenienti da India e Bangladesh.
Donna egiziana uccisa in un tribunale tedesco a causa del suo velo
L'uccisione di Marwa El Sherbini, musulmana residente a Dresda, accomuna i blogger egiziani nella condanna delle testate internazionali, che tendono a ignorare questi crimini di cui sono vittime i musulmani in Occidente.
Ghana: new media nel futuro dei giovani
Young People We Care, ente non-governativo gestito dai giovani e per i giovani, si avvale dei new media per migliorare le opportunità dei giovani locali - tramite progetti di volontariato virtuale e analoghi contatti in tutto il mondo. Intervista al suo fondatore e direttore, Michael Boampong.
Twitter in Iran tra mito e realtà
Nonostante certa esaltazione mediatica sulla celebrazione del "Twitter power" come mezzo per organizzare e la protesta, in realtà l'ampio uso di Twitter ha avuto risultati sia positivi che negativi. Questa rassegna analizza il quadro generale per demistificarne il grado d'impatto.
Honduras: aggiornamenti sulla situazione tramite i video dei cittadini
La situazione continua a rimanere poco chiara: il Presidente eletto Zelaya è stato rimosso dall'esercito, Micheletti ha assunto il potere imponendo fra l'altro il coprifuoco. Alcuni netizen hanno fatto ricorso ai video per aggiornare sugli eventi e illustrare i propri punti di vista: eccone una selezione.
Brasile: “il Presidente Lula è un nerd!”
Lula si è espresso contro il disegno di legge sui reati digitali, ha abbracciato il portavoce del controverso sharing The Pirate Bay, ha difeso l'uso del software open source e invitato gli utenti Internet a contribuire alla realizzazione del nuovo blog governativo. Iblogger locali lo salutano come un vero geek". O sarà che le elezioni del 2010 sono vicine?
Marocco: un modello alternativo all'Iran?
Un articolo recente di Anne Applebaum, pubblicato da Washington Post e Slate, ha suscitato un certo fermento nei blog marocchini, così come su Twitter e nei forum. L'articolo, che propone il Marocco come modello per la coesistenza di democrazia e Islam, è stato criticato per la sua benevolenza nei confronti del regime marocchino, e perchè proietterebbe valori occidentali in entrambi i Paesi. Seguiamo il dibattito in corso.