Filippine: l'inondazione peggiore degli ultimi 40 anni

Oltre 50 i morti causati [al 2 ottobre il numero è salito a oltre 280, in] dalla tempesta tropicale “Ondoy” (Nome Internazionale: Ketsana) a Manila e nelle province limitrofe. La tempesta ha provocato la peggiore inondazione nel Paese [in] degli ultimi 40 anni, causando l'evacuazione di 280.000 persone a Manila e in altre cinque province, con più di 41.000 persone ospitate in 92 centri profughi. Mentre scrivo questo post, 1,2 milioni di residenti [in] sono ancora senza energia elettrica nella capitale urbana delle Filippine.

Ondoy

I siti di social media sono stati presi d'assalto non solo per condividere informazioni sulla tempesta ma anche per segnalare soccorso e casi di emergenza nelle aree colpite dal disastro. Joey Alarilla osserva [in] come internet sia stato usato dai netizen filippini mentre la tempesta colpiva il centro di Manila:

Sto scrivendo sul blog utilizzando una scheda-modem USB HSDPA modem prepagata perchè il nostro condominio dopo parecchie ore non ha ancora elettricità, eppure sono più fortunato di molti miei connazionali, alcuni dei quali sono ancora bloccati per le strade o addirittura sui tetti delle case.

Twitter e altri siti di social network come Facebook sono stati i maggiori strumenti usati dagli utenti internet filippini per tenersi al corrente degli sviluppi e condividere notizie come le cifre delle agenzie di soccorso per i disastri e le organizzazioni di volontari, ora che le altre testate online sono intasate.

Ondoy

Il centro di informazioni dei soccorsi ha diffuso un foglio elettronico [in] con un elenco di indirizzi delle vittime dell'inondazione in attesa di essere soccorsi. È stata anche creata una Google Map per seguire le aree inondate a Manila e per indirizzare le autorità verso i villaggi dove le vittime necessitano assistenza. Guarda la mappa della situazione a Manila [in].

I Filippini hanno utilizzato Twitter e Plurk [in] anche per monitorare gli aggiornamenti sulla tempesta. Infatti, “Ondoy” [in] e “NDCC” [in] (Consiglio nazionale di coordinamento dei disastri) sono diventati i termini più seguiti su Twitter sabato scorso. Ecco alcuni messaggi passati su Twitter:

pretzelgurl: mio padre è ancora bloccato sul posto di lavoro a manggahan, nella città di pasig. per favore mandate aiuti.
angeliesa: Il prof. ci ha lasciato andare via intorno a mezzogiorno. Ho camminato a fatica nell'inondazione. Sono arrivato a casa verso le 8 di sera. Adesso mi fa male tutto il corpo.
janblando: Mia nonna è ancora bloccata nel suo attico a Country Homes, Cainta. L'inondazione nelle loro strade arriva sotto la vita ma la corrente è forte.
ValfrieClaisse: Oh mio dio! Qui non c'è corrente da ieri. Un'inondazione enorme e sporca ha invaso tutta la comunità.
dementia: Stanno arrivando tante donazioni ma quello di cui c'è veramente bisogno è il modo di far arrivare gli aiuti alle vittime.
teeemeee: L'inondazione è un pò diminuita nel parcheggio ma l'acqua ci arriva ancora sopra le ginocchia. Arrivava quasi al petto la scorsa notte.
ArmelEspiritu: Sono appena arrivato a casa dopo aver trascorso la notte in macchina. Ho dovuto metterla in un posto dove non c'era l'acqua alta per salvarla.

Su YouTube sono stati pubblicati parecchi video che mostrano l'impatto dell'inondazione sul centro di Manila. Primo video: Inondazione a Makati City, il centro finanziario del Paese, pubblicato da yugaabe:

Il video successivo mostra le acque inondanti del fiume Marikina. Video pubblicato da Initiate360:

Lungo il viale Katipunan, un furgone è precipitato in una strada sommersa d'acqua:

Alcuni pedoni cercano di attraversare una strada inondata:

C'è ancora bisogno di aiuti. Sono diversi i gruppi che ricevono donazioni [in] per le vittime delle inondazioni.

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